Il marmo, con la sua lucentezza e le sue venature uniche, è sinonimo di eleganza e raffinatezza. Non solo, è anche un materiale resistente agli urti e duraturo nel tempo, per questo molto apprezzato sia per gli interni che gli esterni di un’abitazione o di un palazzo. Tuttavia, richiede una manutenzione accurata poiché, anche se a prima vista può non sembrare, si tratta di una pietra porosa, che si macchia o graffia facilmente. Teme in particolare le sostanze acide e, nel corso degli anni, tende a opacizzarsi o ad annerirsi, soprattutto se esposto ad agenti atmosferici come la pioggia.

Che si tratti di pavimenti interni, scale, davanzali o altre superfici esterne, una corretta e periodica pulizia del marmo è essenziale per mantenerlo sempre impeccabile. Come fare? Niente di troppo complesso!

In questa guida approfondiremo come pulire il marmo in modo sicuro ed efficace, utilizzando i giusti prodotti e facendoci aiutare da due preziosi alleati: l’aspiratore per gli interni e l’idropulitrice per l’esterno!

 

Quali prodotti usare per pulire il marmo

La scelta dei prodotti giusti è il primo passo per prendersi cura del marmo senza correre il rischio di rovinarlo. Come abbiamo visto nel nostro approfondimento dedicato al marmo travertino, essendo una superficie sensibile agli agenti chimici aggressivi, è fondamentale optare per soluzioni delicate che rispettino la sua composizione naturale ed evitare prodotti o detergenti a base acida. 

Per una pulizia quotidiana, puoi affidarti a detergenti con pH neutro. Questi prodotti sono abbastanza efficaci da rimuovere sporco e polvere, ma al contempo non danneggiano la pietra e ne preservano la lucentezza. Se la superficie da pulire è esterna all’abitazione, AR Blue Clean viene in tuo soccorso con il detergente universale AR Blue Clean o quello per muri e pietre, che, uniti alle prestazioni delle idropulitrici, sono in grado di pulire anche lo sporco più ostinato.

Se sei alla ricerca di un prodotto alternativo, ci sono pochi alleati validi ed economici come il bicarbonato, ideale anche per pulire le tanto temute fughe dei pavimenti. È molto utile in caso di macchie più ostinate o annerimenti: una miscela di bicarbonato e acqua agisce come un leggero abrasivo, senza però graffiare la superficie.

Un altro – inaspettato – alleato per la pulizia del marmo è il sapone di Marsiglia, noto per le sue proprietà delicate e rispettose della pelle e delle superfici, ma indicato in caso di macchie più difficili da mandare via. Basta diluirlo in acqua tiepida per ottenere un detergente perfetto per le superfici in marmo! 

 

Crediti immagine interna: Aygul Bulte/Shutterstock.com

 

Cosa evitare per non danneggiare il marmo

Ormai avrai capito che, pur essendo un materiale resistente, il marmo è anche altrettanto delicato. La sensibilità di questa pietra richiede particolare attenzione anche nella scelta di cosa non utilizzare. Alcuni prodotti che normalmente risultano efficaci su altre superfici possono essere devastanti per il marmo, come ad esempio:

• prodotti acidi, come aceto, limone e altri detergenti con base acida, possono aggredire la superficie del marmo, causando scolorimenti o corrosione. Anche una piccola quantità può lasciare segni permanenti;
• ammoniaca e candeggina: questi potenti agenti pulenti devono essere categoricamente evitati. Possono causare reazioni chimiche con il marmo, provocando ingiallimenti o la formazione di macchie difficili da rimuovere;
• spugne abrasive: anche se il marmo può sembrare duro, si graffia con facilità. Le spugne abrasive o raschianti non devono essere utilizzate, poiché lasciano micrograffi che, col tempo, opacizzano la superficie.

 

Come pulire il marmo interno

Pavimenti, ripiani del bagno o della cucina, tavoli: sono tanti gli usi a cui si presta questa pietra naturale all’interno di un’abitazione. Pulire il marmo, però, richiede alcune accortezze, perché tende a macchiarsi o a ingiallirsi facilmente, ad esempio venendo a contatto con le tantissime sostanze che in casa possono cadere accidentalmente sulla superficie marmorea, come caffè, limone, pomodoro, sostanze contenute nei sacchetti dell’umido. Per non parlare poi della polvere o dello sporco che si accumula, opacizzandolo nel tempo.

La prima cosa da fare per mantenere questa superficie pulita è usare regolarmente un aspiratore multiuso, che a differenza di un normale aspirapolvere o di una scopa elettrica offre più prestazioni. È fondamentale optare per un modello come il 37 Series 3770, dotato di una spazzola per pavimenti con setole morbide che è compatibile anche con la maggior parte dei modelli di aspiratori AR Blue Clean, che ti permette di rimuovere la polvere senza però lasciare graffi: è particolarmente utile per il marmo di pavimenti o scale che tendono ad accumulare polvere. Per i davanzali, invece, i tubi rigidi di aspirazione in plastica possono fare al caso tuo, consentendoti di raggiungere anche i punti più lontani e difficili.

 

 

Come pulire il marmo macchiato

Le macchie sul marmo possono essere particolarmente insidiose, soprattutto se causate da liquidi colorati e “difficili”, come vino o caffè. In questi casi, la tempestività è essenziale! La prima cosa da fare è pulire la superficie con un panno in microfibra umido. Poi, è possibile preparare una pasta con bicarbonato e un po’ d’acqua tiepida, applicarla sulla macchia e lasciarla agire per alcune ore, risciacquando infine con acqua tiepida e asciugando con un panno morbido, sempre in microfibra. Oppure, anche il sapone di Marsiglia è una buona alternativa: pulisci la macchia con un panno in microfibra imbevuto di acqua tiepida e sapone di Marsiglia, frizionando con delicatezza.

 

Come lavare il pavimento in marmo opaco

Una delle caratteristiche del marmo è che col tempo tende a perdere la sua naturale brillantezza. Se il tuo pavimento in marmo o ripiano della cucina ti sembra più opaco, niente panico! Puoi innanzitutto usare un lucidante specifico per marmo: prima di applicarlo, però, elimina la polvere con l’aspiratore e pulisci la superficie con acqua e detergente neutro. Successivamente, stendi il lucidante seguendo le istruzioni del prodotto per riportare il marmo alla sua lucentezza originaria.

 

Come pulire il marmo bianco ingiallito

L’ingiallimento del marmo bianco o chiaro può essere il risultato di depositi di sporco, di reazioni chimiche con prodotti troppo aggressivi o di sostanze grasse utilizzate in cucina. Si tratta di un danno irreparabile? No, per risolvere il problema e rimuovere l’ingiallimento, puoi applicare una soluzione di acqua ossigenata diluita (non troppo concentrata) su un panno morbido. Passa delicatamente il panno sulla superficie, senza frizionare troppo forte, e risciacqua con acqua tiepida.

 

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Come detergere il marmo delle scale

Il marmo delle scale è soggetto a molta usura. Prima di tutto, aspira con cura per rimuovere polvere e detriti che potrebbero graffiare la superficie. Successivamente, utilizza un panno in microfibra inumidito con acqua e sapone neutro per pulire delicatamente le scale. Per le scale più opache o usurate, il consiglio è di optare per un prodotto lucidante specifico.

 

Come lavare il marmo esterno con l’idropulitrice

Il marmo esterno, come quello che si trova su pavimenti, davanzali o facciate, è sottoposto a condizioni più dure rispetto a quello interno: pioggia, smog e polvere possono accumularsi sulla superficie, rendendo necessaria una pulizia più profonda. In questo caso, le idropulitrici Black Edition di Annovi Reverberi sono uno strumento ideale per eliminare lo sporco ostinato senza sforzo.

Puoi optare per il modello e-2 DUALSPEED D, particolarmente versatile grazie all’innovativo Dual Speed System che ti permette di selezionare la modalità di lavaggio. Ad esempio, la modalità ECO SPEED può essere indicata in caso di sporco non troppo ostinato e su superfici più piccole come i davanzali, mentre la modalità MAX SPEED per superfici più ampie, come pavimenti o muri in marmo. Un altro modello da prendere in considerazione è  e-4 TWIN FLOW che, grazie alle sue due power unit (2 gruppi pompa-motore), è efficace sia su sporco leggero in spazi ristretti, sia su superfici più ampie, dove la sua capacità massima di 810 l/h entra in gioco. Questo modello è inoltre dotato del Twin Nozzle, il doppio portatestine con cui puoi dimezzare i tempi di pulizia, sfruttando i due ugelli per raddoppiare la potenza pulente e risparmiare fino al 70% del tempo.

 

 

Come utilizzare l’idropulitrice sul marmo esterno

Per utilizzare correttamente l’idropulitrice, è importante seguire alcune accortezze per evitare di danneggiare il marmo:

• Prima di iniziare, è utile eliminare polvere e detriti ma anche le foglie con un aspiratore multiuso come il 33 Series 3370, provvisto di funzione soffiante, molto utile esternamente.
• Successivamente, esegui un primo lavaggio con sola acqua, usando l’idropulitrice. Se il marmo si trova su una superficie verticale, ricorda di iniziare sempre dall’alto e procedere verso il basso, sia in questa fase che nei passaggi successivi.
• A questo punto, distribuisci uniformemente il detergente o una soluzione sgrassante specifica per pietre naturali, assicurandoti di seguire le indicazioni del prodotto per ottenere i migliori risultati.
• Usa l’alta pressione dell’idropulitrice per risciacquare e concentrati sulle aree più sporche, rimuovendo ogni traccia di detriti e macchie ostinate. Passa l’idropulitrice con movimenti costanti, evitando di concentrarti troppo su un punto specifico per non rischiare di danneggiare la superficie.
• Concludi passando ancora acqua su tutta la superficie, finché il marmo non sarà pulito e tornerà a brillare come nuovo.

 

 

Come pulire il marmo annerito

L’esposizione prolungata agli agenti atmosferici può causare un progressivo annerimento del marmo esterno. Questo fenomeno è comune soprattutto nelle zone urbane, dove lo smog tende ad accumularsi sulle superfici porose. Come possiamo procedere per far tornare allo stato originale la nostra superficie di marmo?

• Pre-trattamento con bicarbonato: prima di utilizzare l’idropulitrice, si può creare una pasta con bicarbonato di sodio e acqua e applicarla sulle aree annerite. Lascia agire per circa 30 minuti, in modo che il bicarbonato possa penetrare nei pori del marmo e sciogliere lo sporco.
• Risciacquo con idropulitrice: dopo il pre-trattamento, è arrivato il momento di usare l’idropulitrice! Per gli annerimenti più ostinati, puoi optare per la potentissima Power Brush, che grazie ai tre ugelli triplica la sua forza lavante permettendoti di riportare il marmo al suo colore naturale.

 

Come abbiamo visto, prendersi cura del marmo richiede una combinazione di attenzione ai dettagli, dell’uso dei giusti prodotti e, in particolare per gli esterni, di strumenti come l’idropulitrice, utile anche per pulire pavimenti di cotto o superfici in gres porcellanato. Con le tecniche corrette, è possibile preservare a lungo la bellezza e la lucentezza del marmo, sia all’interno della casa che negli spazi esterni, senza sforzi eccessivi. E ricorda: la cura costante del marmo è il segreto per mantenerlo sempre splendente!

 

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