Pulizia e dintorni

Come pulire la lavatrice per igienizzarla a fondo ed evitare cattivi odori

23 Dicembre 2021

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Come pulire la lavatrice per igienizzarla a fondo ed evitare cattivi odori

Presi come siamo dalle attività quotidiane e dalle tante faccende di casa da sbrigare, può capitare di trascurare la pulizia degli strumenti che ci permettono di tenere superfici, vestiti e oggetti puliti e igienizzati. Uno di questi è proprio la lavatrice che, al pari di elettrodomestici come lavastoviglie, forno e frigo, va pulita regolarmente per evitare che si rovini o che non lavi gli indumenti in modo adeguato. Scopriamo allora come igienizzarla in modo corretto e quali prodotti utilizzare per averla sempre in ottimo stato.

L’importanza di pulire la lavatrice regolarmente

La lavatrice dovrebbe essere pulita con regolarità perché, con il tempo e i lavaggi continui, può accumulare residui di calcare, detersivi e sporco. L’ambiente umido, inoltre, può favorire la formazione di muffe e di cattivi odori

Una scarsa manutenzione e igiene possono quindi portare la lavatrice a lavorare in modo meno efficiente e causare possibili malfunzionamenti. In assenza di un’accurata pulizia periodica, inoltre, la biancheria rischia di non essere lavata e igienizzata bene e potrebbe emanare un odore sgradevole. Senza contare che anche la parte esterna della macchina richiede attenzione, in quanto tende a impolverarsi e sporcarsi facilmente.

Ecco allora che è importante ricordare di prendersi cura di questo prezioso strumento, inserendo questo lavoro nel planning delle pulizie domestiche. Prima di cominciare, però, è sempre bene verificare le istruzioni di manutenzione, di solito presenti sul manuale del produttore, per sapere come muoversi in modo corretto.

Come igienizzare internamente la lavatrice, pulire il cestello e combattere i cattivi odori

Premesso che, come appena detto, è importante informarsi circa le operazioni di manutenzione indicate per la nostra lavatrice, per igienizzarla internamente e pulire il cestello, circa una volta al mese è consigliabile avviare un ciclo a vuoto a 90 gradi, aggiungendo un bicchiere di aceto bianco nella vaschetta del detersivo. 

Si tratta di un passaggio importante per la cura dell’elettrodomestico, perché consente di pulirlo a fondo e di contrastare la formazione di odori sgradevoli. L’aceto, inoltre, perfetto per pulizie ecologiche, può essere impiegato per numerosi lavori domestici, dall’eliminazione del calcare alla cura delle porte di casa. In commercio, tuttavia, esistono anche prodotti specifici per l’igiene della lavatrice, in più molte macchine moderne sono dotate anche di funzione autopulente.

Come pulire le guarnizioni della lavatrice 

Un’altra parte a cui prestare particolare attenzione sono le guarnizioni in gomma che si trovano tra l’oblò e la bocca del cestello. Queste ultime, infatti, possono facilmente accumulare sporco e muffe, quindi andrebbero igienizzate spesso, soprattutto se utilizziamo l’elettrodomestico frequentemente. 

In che modo procedere? Le possibilità sono diverse. Ad esempio, puoi adottare una soluzione composta da aceto bianco, acqua tiepida e alcune gocce di limone. Dopo averla spruzzata sulle guarnizioni, puoi detergerle con un panno in microfibra. Questa opzione può essere adatta anche per prendersi cura dell’oblò. 

Un’altra possibilità è avvalersi di un panno morbido inumidito con una miscela di acqua e sapone neutro, da abbinare all’impiego di un vecchio spazzolino da denti se ci sono macchie e incrostazioni difficili da rimuovere. 

Prendersi cura del filtro e della vaschetta del detersivo

La vaschetta del detersivo dovrà essere pulita regolarmente perché, con il tempo, potrebbero accumularsi residui di prodotti e calcare. Agire regolarmente, anche in questo caso, è dunque molto importante. 

Con l’accortezza di verificare sempre le indicazioni sul manuale dell’elettrodomestico, perché le istruzioni possono cambiare da un produttore all’altro, potresti seguire questa tecnica:

  1. Smontare la vaschetta e immergerla in una miscela di acqua calda e bicarbonato, che permetterà di ammorbidire lo sporco. 
  2. Successivamente, intervenire con un vecchio spazzolino da denti per detergere la superficie con cura. 
  3. Infine, dopo aver lavato la vaschetta e averla lasciata asciugare, rimontarla al suo posto.

Il bicarbonato, inoltre, così come l’aceto, può essere usato per tanti lavori domestici. Sapevi, ad esempio, che puoi adoperarlo per igienizzare il materassodeodorare la cuccia del cane oppure contrastare il cattivo odore della pattumiera?

Periodicamente, inoltre, sempre secondo le tempistiche indicate dal manuale, si dovrebbe pulire il filtro di scarico. Di solito è posizionato in basso, nella parte anteriore della lavatrice, ed è protetto da uno sportellino: verificare le sue condizioni e sciacquarlo bene permette di prevenire possibili ostruzioni e la formazione di cattivi odori

Sarà quindi necessario estrarlo, operazione che va svolta con la lavatrice spenta, scollegata dalla corrente elettrica e dopo aver chiuso il rubinetto dell’acqua. Dopodiché, puoi procedere in questo modo:

  1. Sotto lo sportellino del filtro metti un contenitore, ad esempio una bacinella, per raccogliere l’acqua che probabilmente uscirà.
  2. Svita il filtro e toglilo dal suo alloggiamento.
  3. Lavalo con l’acqua corrente (ed eventualmente del bicarbonato) per pulirlo a fondo. Se particolarmente sporco, puoi tenerlo immerso alcune ore in una miscela di acqua e aceto bianco per poi risciacquarlo, aiutandoti, se serve, con un vecchio spazzolino da denti.

Prendersi cura del filtro e della vaschetta del detersivo

La vaschetta del detersivo dovrà essere pulita regolarmente perché, con il tempo, potrebbero accumularsi residui di prodotti e calcare. Agire regolarmente, anche in questo caso, è dunque molto importante. 

Con l’accortezza di verificare sempre le indicazioni sul manuale dell’elettrodomestico, perché le istruzioni possono cambiare da un produttore all’altro, potresti seguire questa tecnica:

  1. Smontare la vaschetta e immergerla in una miscela di acqua calda e bicarbonato, che permetterà di ammorbidire lo sporco. 
  2. Successivamente, intervenire con un vecchio spazzolino da denti per detergere la superficie con cura. 
  3. Infine, dopo aver lavato la vaschetta e averla lasciata asciugare, rimontarla al suo posto.

Il bicarbonato, inoltre, così come l’aceto, può essere usato per tanti lavori domestici. Sapevi, ad esempio, che puoi adoperarlo per igienizzare il materassodeodorare la cuccia del cane oppure contrastare il cattivo odore della pattumiera?

Periodicamente, inoltre, sempre secondo le tempistiche indicate dal manuale, si dovrebbe pulire il filtro di scarico. Di solito è posizionato in basso, nella parte anteriore della lavatrice, ed è protetto da uno sportellino: verificare le sue condizioni e sciacquarlo bene permette di prevenire possibili ostruzioni e la formazione di cattivi odori

Sarà quindi necessario estrarlo, operazione che va svolta con la lavatrice spenta, scollegata dalla corrente elettrica e dopo aver chiuso il rubinetto dell’acqua. Dopodiché, puoi procedere in questo modo:

  1. Sotto lo sportellino del filtro metti un contenitore, ad esempio una bacinella, per raccogliere l’acqua che probabilmente uscirà.
  2. Svita il filtro e toglilo dal suo alloggiamento.
  3. Lavalo con l’acqua corrente (ed eventualmente del bicarbonato) per pulirlo a fondo. Se particolarmente sporco, puoi tenerlo immerso alcune ore in una miscela di acqua e aceto bianco per poi risciacquarlo, aiutandoti, se serve, con un vecchio spazzolino da denti.

Se non conosci esattamente questo strumento, perché non scopri di più leggendo i nostri articoli dedicati al funzionamento di una pompa autoadescante e alla differenza tra quelle senza serbatoio o con autoclave?