Con il tempo e l’usura, la vasca da bagno può sporcarsi o rovinarsi: che sia in ceramica, in plastica, in resina o in altri materiali, sulla sua superficie possono formarsi incrostazioni, macchie, depositi di calcare o ruggine che ne compromettono l’aspetto, l’igiene, la funzionalità e la durata. Non necessariamente, però, sostituire la vasca vecchia e ingiallita con una nuova è la scelta giusta, soprattutto se sei alla ricerca di una soluzione economica ed ecologica che non comporti la ristrutturazione del bagno: spesso è sufficiente detergerla a fondo per recuperarla e farla tornare al suo splendore originario, tagliando i costi e proteggendo l’ambiente. Scopriamo come pulire la vasca da bagno con i prodotti e le tecniche più efficaci e in che modo i prodotti AR Blue Clean possono aiutarci.

 

Come pulire la vasca da bagno: la valutazione del materiale

Il primo aspetto da tenere presente nella pulizia della vasca da bagno è il materiale con cui è realizzata. Tra i più comuni ci sono quelli naturali, come la ceramica. Molto apprezzati e diffusi anche quelli sintetici, per esempio la pietra acrilica, una combinazione di resina acrilica e minerali, e il vetroresina, un tipo di plastica rinforzato con il vetro. Ciascun materiale si caratterizza per un diverso grado di porosità e resistenza che fa sì che assorba lo sporco in misura maggiore o minore e richieda specifiche precauzioni durante le operazioni di pulizia: un detergente troppo abrasivo, per esempio, può rovinare irrimediabilmente una superficie smaltata, rigandola o opacizzandola.

Tenere conto del materiale con cui è realizzata la vasca da bagno, dunque, protegge dal rischio che possa danneggiarsi a causa di un trattamento sbagliato.

 

Pulire la vasca da bagno: le diverse tipologie di sporco

Insieme al materiale, l’altro elemento da considerare è la natura dello sporco da affrontare: che si tratti di pulire una vasca da bagno ingiallita o incrostata, di eliminare la ruggine, di rimuovere il calcare o di occuparsi della pulizia ordinaria dopo ogni utilizzo, è importante scegliere l’approccio più adeguato, perché una soluzione inappropriata potrebbe rivelarsi inefficace o, addirittura, peggiorare la situazione. 

Occorre, quindi, scegliere metodi e tecniche in grado di assicurare un’igiene profonda delle superfici ma anche di salvaguardare la bellezza e la funzionalità della vasca, che con questi accorgimenti non solo tornerà lucida e brillante ma durerà anche più a lungo.

È possibile affidarsi a prodotti industriali per la pulizia dei sanitari, che su alcuni materiali potrebbero risultare troppo aggressivi, oppure ricorrere a rimedi naturali casalinghi come il bicarbonato, l’aceto e il limone.

Vediamo, allora, quali sono le più comuni operazioni di pulizia che possono interessare la vasca da bagno e come procedere.

 

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Come pulire la vasca da bagno ingiallita

Pulire la vasca da bagno ingiallita è una delle sfide che più frequentemente capita di dover affrontare. Dietro la patina gialla che spesso si forma possono esserci accumuli di calcare, ma anche macchie d’acqua e ruggine, che fanno sì che la superficie si ingiallisca.

Come sbiancarla? La candeggina è uno dei rimedi più efficaci ma è preferibile usarla solo in presenza di un forte ingiallimento e non abusarne, perché un utilizzo troppo frequente può rovinare alcune tipologie di vasca, come quelle in resina.

L’alternativa adatta a tutti i materiali è una miscela di succo di limone, aceto di vino bianco e sapone per i piatti: ti basterà applicarla uniformemente sulla superficie utilizzando un pennello a setole piatte, lasciarla agire per una decina di minuti e poi sciacquare con abbondante acqua tiepida.

Anche il bicarbonato o l’aceto diluiti nell’acqua sono un rimedio naturale fai da te molto efficace per riportare la vasca da bagno al suo candore originario: anche in questo caso, è sufficiente distribuire la soluzione in modo omogeneo, attendere qualche ora e poi risciacquare.

Infine, puoi preparare una soluzione di acqua e olio di trementina, un’essenza naturale che si ricava dalla resina di pino, applicarla sulla vasca, lasciarla in posa per 10 minuti, rimuovere con una spugna e sciacquare con acqua.

Può anche accadere che ad ingiallirsi non sia la superficie della vasca ma il silicone utilizzato per sigillare le piastrelle ed evitare fuoriuscite d’acqua, che con il trascorrere del tempo tende ad assumere una colorazione giallastra. Questo materiale, inoltre, per quanto sia molto resistente agli agenti atmosferici può ricoprirsi di muffa a causa dell’ambiente umido del bagno. In entrambi i casi, la soluzione migliore per rimettere a nuovo la vasca è togliere il silicone rovinato e sostituirlo con un nuovo strato.

 

Come eliminare la ruggine dalla vasca da bagno

Anche togliere la ruggine è uno dei problemi più comuni e più difficili da gestire: può interessare sia la superficie della vasca da bagno che la rubinetteria e le componenti in metallo, come quella dello scarico, e di solito viene favorita dalla presenza di tubature molto vecchie, in cui si formano depositi ferrosi che finiscono nell’acqua e, poi, nella vasca. Oltre a utilizzare gli appositi prodotti professionali per rimuovere la ruggine, può essere utile preparare una miscela di cremor tartaro e bicarbonato da applicare sulle zone interessate: si tratta di un ottimo antiruggine naturale.

 

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Come pulire la vasca da bagno incrostata

Può accadere che i depositi di sporco o di calcare creino sulla vasca da bagno delle antiestetiche chiazze ruvide. Come liberarsi di queste incrostazioni? Anche in questo caso, utilizzare sostanze naturali come l’aceto e il bicarbonato è un rimedio utile per pulire la vasca senza rovinarla: cospargi la superficie di bicarbonato e lascialo agire per mezz’ora, poi strofina delicatamente con l’aceto per disincrostare e sbarazzarti anche dello sporco più ostinato, infine sciacqua tutto con l’acqua.

Di qualsiasi materiale sia la tua vasca, e qualunque sia la problematica da trattare, per assicurarti un’ottima potenza pulente puoi affidarti agli aspiratori AR Blue Clean della linea Home&Garden, una gamma di attrezzi multifunzione, dal design compatto e dalle dimensioni ridotte, ideali per agire su diverse superfici e in grado di eliminare rapidamente e in modo accurato varie tipologie di sporco, sia liquido che solido, aiutandoti a pulire casa velocemente e bene. Ti consigliamo l’aspiratore AR Blue Clean 31 Series 3170, il più piccolo e più leggero della gamma: questo bidone aspiratutto è perfetto per rimuovere lo sporco superficiale dagli spazi domestici grazie al tubo d’aspirazione flessibile e resistente e alla funzione soffiante, studiata per intervenire anche negli angoli più difficili da raggiungere. Puoi abbinarlo alla spazzola aspirante rotonda, uno dei tanti accessori che rendono ancora più efficienti e funzionali gli aspiratori AR Blue Clean, che con le sue setole resistenti elimina anche lo sporco più difficile.

È compatibile con questo modello anche la ventosa sturatubi, che può essere utile per sturare i tubi di scarico della vasca intasati. 

Come avrai capito, grazie alle sue caratteristiche tecniche e ai tanti accessori in dotazione, le funzionalità e le possibilità di utilizzo dell’aspiratore AR Blue Clean 31 Series 3170 sono davvero tantissime, non solo in bagno, ma in molti altri ambienti della casa: per esempio puoi utilizzarlo per rimuovere lo sporco dai pavimenti della cucina, per aspirare la polvere dai materassi, per pulire garage, cantine e soffitte, balconi e terrazzi, igienizzare le cucce per animali, pulire i tappeti, i divani e lavare gli interni dell’auto.

 

 

Come pulire una vasca da bagno esterna

Finora ci siamo concentrati sui consigli per pulire una vasca nella stanza da bagno, ma sono molto diffuse anche le vasche da esterno, come quelle per idromassaggio, posizionate in giardino o sul balcone e ideali per concedersi un bagno rilassante outdoor: come procedere con la pulizia in questi casi? La collocazione all’aperto fa sì che sia all’interno della vasca che negli spazi circostanti, per esempio sui pavimenti, possano accumularsi polvere, terriccio, foglie e sporco particolarmente ostinato, che puoi eliminare combinando le potenzialità dell’aspiratore con quelle di un altro attrezzo AR Blue Clean: l’idropulitrice domestica. 

 

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Grazie alla potenza del getto d’acqua ad alta pressione, questo strumento è ideale per detergere a fondo e con rapidità sia la superficie della vasca che per pulire i pavimenti esterni dopo aver rimosso polvere e altri detriti con l’aspiratore. Potresti utilizzare il modello e-2000 HRD, un’idropulitrice a freddo della linea Black Edition molto robusta e provvista di numerosi accessori che la rendono particolarmente indicata per la pulizia di vasca e ambienti circostanti: il kit schiumogeno per distribuire il detergente in maniera più efficiente, il Patio Cleaner, la spazzola che aiuta a detergere i pavimenti in modo più accurato e uniforme, e il kit sturatubi, utilissimo per liberare le tubazioni che possono ostruirsi a causa di terra e pioggia. 

 

 

Oltre che per la pulizia della vasca da bagno, puoi sfruttare l’idropulitrice domestica anche per intervenire sullo sporco resistente in altri spazi e superfici della casa, sia esterni che interni, per esempio per pulire i vetri senza aloni e le fughe del pavimento, per lavare le scale in pietra e tenere in ordine il giardino, per la pulizia di piscine, panchine, cancellate e il lavaggio di biciclette, esterni dell’auto, moto e camper. Scopri di più su come funziona l’idropulitrice e sulle sue possibili applicazioni.

 

4 consigli per la corretta manutenzione e pulizia della vasca da bagno

Come abbiamo visto, ad ogni tipologia di vasca e di sporco devono corrispondere i giusti prodotti e strumenti, sia per pulire in profondità macchie, ruggine e calcare, sia per prevenirne la formazione attraverso la manutenzione quotidiana. 

Ecco i consigli infallibili e gli errori da evitare per prenderti cura della tua vasca da bagno e mantenerla sempre pulita e lucida:

• dopo ogni utilizzo pulisci la vasca con l’acqua o con una soluzione di acqua e aceto di vino bianco o di acqua e limone per evitare che residui organici e di sapone si accumulino e si secchino sulla superficie, diventando difficili da eliminare, e asciugala con un asciugamano pulito o un panno in microfibra per prevenire la formazione di macchie d’acqua o depositi minerali;
• provvedi alla pulizia quotidiana della vasca, anche quando non la usi: tra un bagno e l’altro, infatti, specie se passa molto tempo, l’umidità e la polvere possono sporcare la superficie, opacizzarla o favorire la formazione di macchie, quindi lavarla ogni giorno con acqua o con un mix di acqua e aceto la protegge da questo rischio;
• intervieni tempestivamente sulle macchie: eviterai che lo sporco si fissi e diventi difficile da rimuovere;
• non usare spugne abrasive e detergenti aggressivi: queste soluzioni, a cui spesso si ricorre nel tentativo di pulire più rapidamente, possono danneggiare la superficie della vasca e creare danni irreversibili e macchie permanenti.

 

Con i suggerimenti e le soluzioni AR Blue Clean, puoi toccare con mano il piacere di pulire la tua casa velocemente, in modo approfondito e senza fatica.

La gamma di prodotti AR Blue Clean include anche un vasto assortimento di detergenti che, combinati con i giusti attrezzi e accessori per la pulizia, ti assicurano risultati efficaci e a misura di ogni esigenza e superficie: dai un’occhiata alla selezione Home&Garden di AR Blue Clean e al blog per trovare le indicazioni per la pulizia di tutti gli ambienti domestici, sia indoor che outdoor!

 

 

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