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Come pulire le zanzariere: metodi e trucchi per non rovinarle

15 Febbraio 2021

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Come pulire le zanzariere: metodi e trucchi per non rovinarle

Le zanzariere sono una componente importantissima delle nostre case. Da una parte, infatti, permettono di tenere lontani gli insetti molesti – zanzare in primis – e dall’altra ci proteggono dalla polvere e dallo sporco provenienti dall’esterno: insomma, una doppia funzione non da poco! Come tutte le superfici della casa, ovviamente, anch’esse necessitano di una cura periodica per espletare al meglio la propria funzione. Scopriamo allora come pulire le zanzariere e quali strumenti usare per igienizzarle senza rovinarle.

L’importanza di pulire le zanzariere con regolarità

Sai che succede se dimentichi di lavare le zanzariere? Le trame della rete si riempiranno di smogpollini e sporcizia, facendo entrare, di conseguenza, aria poco pulita in casa. Quindi, se vogliamo contribuire a purificare l’aria fra le mura domestiche e, allo stesso tempo, mantenere l’ambiente pulito, dobbiamo ricordare di inserire anche le zanzariere nel nostro planning delle pulizie
Sulla frequenza, in verità, non ci sono delle regole precise e molto varia da caso a caso. Se per una zanzariera posta ai piani alti, in un punto piuttosto riparato, potrebbe essere sufficiente un lavaggio approfondito in occasione del cambio di stagione (a fine primavera va fatto sicuramente), per quelle situate al piano terra potrebbe essere necessaria una maggiore assiduità. In questa posizione, infatti, le zanzariere tendono a sporcarsi in fretta, soprattutto se installate su una finestra che si affaccia su una strada trafficata. Probabilmente, inoltre, dovremo occuparci più spesso di questo lavoro se ci sono delle persone allergiche in famiglia. 
Ora che sappiamo perché è fondamentale prendersene cura, vediamo come pulire le zanzariere e che strumenti adoperare.

Come pulire le zanzariere con i prodotti e gli strumenti giusti

Pulire le zanzariere non è difficile e per farlo possiamo avvalerci di prodotti e utensili facilmente reperibili. Alcuni strumenti che possono tornarci utili sono:

  • un aspirapolvere munito di spazzola e di bocchetta per fessure: gli aspiratori AR Blue Clean sono dotati di entrambi gli accessori;
  • un morbido piumino catturapolvere;
  • un panno in microfibra (eventualmente anche una spugna);
  • una spazzola apposita per zanzariere;
  • un compressore;
  • una bacinella piena d’acqua in cui diluire il detergente.

Non tutti gli attrezzi indicati sono sempre indispensabili. Molto dipende dal modello di zanzariera che abbiamo (ogni tipologia richiede delle accortezze leggermente diverse) e dalle nostre preferenze: c’è chi preferisce strofinare il detergente con un panno in microfibra e chi con la spugna, chi si trova meglio con l’aspirapolvere o  con il piumino, ecc. Ognuno di questi utensili può essere utile, a patto che si sappia come adoperarli. 

Vediamo allora come prenderci cura di alcune tipologie di zanzariera, da quelle fisse a quelle rimovibili.

Come pulire le zanzariere fisse

Esistono diversi tipi di zanzariera e ognuno di essi richiede delle accortezze specifiche per essere igienizzato al meglio. Come dice il nome stesso, i modelli fissi non possono essere smontati e devono essere puliti senza essere rimossi dalle finestre. Oltre a procurarci una scala, che probabilmente sarà utile per raggiungere i punti più alti, possiamo seguire i seguenti passaggi.

Primo step: eliminare la polvere

La prima cosa da fare per pulire una zanzariera fissa è rimuovere la polvere. Prima di cominciare, ti suggeriamo di posizionare sotto la zanzariera dei fogli di giornale per non sporcare eccessivamente il pavimento o il davanzale. Inoltre, può essere utile chiudere la serranda o la tapparella, in modo da creare una base d’appoggio per la pulizia. 

Per eliminare la polvere e lo sporco superficiale è possibile usare diversi strumenti, ad esempio un piumino, un’apposita spazzola pulisci zanzariera oppure, per rendere l’operazione più rapida, un aspirapolvere. In questo caso è bene:

  • evitare di esercitare troppa pressione sulla superficie;
  • scegliere un modello dotato di spazzola;
  • optare per un aspirapolvere che non abbia una potenza eccessiva, perché è importante procedere con delicatezza. 

Tra gli aspiratori AR Blue Clean, ad esempio, ti consigliamo 31 Series 3170, un bidone aspiratutto per solidi e liquidi dotato di una potenza adeguata per questo lavoro e di funzione soffiante, perfetta per sollevare la polvere dagli angoli più nascosti. 

L’aspiratore può essere adoperato anche per rimuovere lo sporco dai binari della zanzariera. In assenza di tale strumento, è possibile avvalersi di una bomboletta ad aria compressa.

Secondo step: lavare la zanzariera

Una volta eliminata la polvere, passiamo al lavaggio vero e proprio. Per comodità, per le zanzariere fisse possiamo adoperare uno spruzzino per distribuire velocemente la soluzione detergente su tutta la superficie.  Dopo aver erogato il prodotto puoi:

  1. strofinare delicatamente il detergente sulla zanzariera con una spugna o un panno morbidi;
  2. risciacquare, spruzzando dell’acqua pulita sulla superficie;
  3. togliere l’acqua in eccesso e asciugare con un panno in microfibra.

In certi casi, è possibile utilizzare anche un vaporizzatore. Prima di procedere con questo metodo, tuttavia, ti consigliamo di assicurarti che sia idoneo al materiale della zanzariera, di usarlo a bassa potenza e di passarlo mantenendo qualche centimetro di distanza dalla rete. Ti interessa sapere di più su questo strumento? Puoi dare un’occhiata al nostro approfondimento su come pulire una casa con il vapore.

Come igienizzare le zanzariere a rullo

Il metodo per pulire le zanzariere a rullo non differisce particolarmente da quello appena illustrato. Sicuramente, vale ancora di più il suggerimento di non esercitare una pressione eccessiva, se non vogliamo che la zanzariera si danneggi o che esca dai binari. Questi ultimi, inoltre, andranno sempre puliti usando un aspiratore e una bomboletta ad aria compressa.

Come prendersi cura delle zanzariere plissettate

Anche per le zanzariere plissettate il modus operandi non cambia molto. Questo modello ha la caratteristica di piegarsi a fisarmonica quando viene aperto e, data la sua conformazione, tende ad accumulare lo sporco facilmente. Una bomboletta d’aria compressa può nuovamente tornare utile per spolverare le guide e le pieghe della zanzariera, mentre l’aspirapolvere permette di svolgere un lavoro ancora più accurato (usando il beccuccio per fessure sulle guide e la spazzola per la rete). Muoviamoci sempre in modo leggero sia durante la rimozione della polvere sia durante il lavaggio, il risciacquo e l’asciugatura.

Come pulire le zanzariere rimovibili

Se quelle fisse non possono essere staccate per essere lavate, quelle rimovibili sì. In questo caso ti consigliamo (se ne hai la possibilità) di svolgere l’operazione all’esterno, ad esempio in terrazzo o in giardino, e di seguire questi passaggi: 

  1. innanzitutto, smonta la zanzariera;
  2. se la zanzariera è formata da una rete rigida (come quelle in metallo), puoi bagnarla con un getto d’acqua per eliminare lo sporco grossolano, mentre se la rete è pieghevole (come quelle in plastica), puoi inserirla in una bacinella piena d’acqua;
  3. ora che lo sporco è ammorbidito, è il momento di strofinare la zanzariera con una soluzione di acqua e detergente delicato;
  4. dopo averla sciacquata per bene, non ti resta che asciugarla con un panno morbido.

Che detergente usare per igienizzare la zanzariera?

In generale, è consigliabile evitare detergenti e sgrassanti aggressivi, perché potrebbero rovinare il materiale della zanzariera, meglio invece optare per delle soluzioni delicate come il sapone di Marsiglia o l’aceto. Se vuoi adoperare il sapone di Marsiglia puoi riempire circa metà secchio con dell’acqua tiepida e sciogliere all’interno poche scaglie di sapone. Questo detergente è solitamente un’ottima opzione quando dobbiamo intervenire su superfici delicate, ad esempio per detergere i pavimenti esterni in pietra, ma anche per lavare i terrazzi e rimettere a nuovo le tende da sole
Se preferisci l’aceto bianco, ottimo anche per togliere la muffa dai muri e per igienizzare casa in modo ecologico, puoi creare una miscela composta da:

  • acqua;
  • un bicchiere di aceto bianco;
  • 2-3 cucchiai di detersivo per i piatti.

Con l’avvicinarsi dei mesi caldi, la pulizia della zanzariere diventa indubbiamente una priorità così come l’igiene di persiane e tapparelle o la cura del giardino. Sei in vena di grandi lavori domestici? Perché non lasciarti ispirare dai nostri consigli sulle pulizie di primavera?