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Come scegliere l’aspirapolvere: i parametri da considerare

29 Novembre 2024

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Come scegliere l’aspirapolvere: i parametri da considerare

Sarà capitato anche a te, probabilmente, di entrare in un negozio di elettrodomestici cercando un aspirapolvere e di perderti tra i vari modelli disponibili. Trovare quello giusto può sembrare un’impresa, soprattutto di fronte alla vasta gamma di prodotti differenti in commercio, ognuno con caratteristiche e accessori diversi. Aspirapolvere a traino, scope elettriche, robot aspirapolvere, bidoni aspiratutto… Come orientarsi nella scelta e quali caratteristiche considerare prima dell’acquisto? In questo articolo cercheremo di capire come scegliere l’aspirapolvere giusto, quali sono i principali elementi da tenere in considerazione e alcune domande che è bene porsi. Inoltre, approfondiremo meglio una particolare tipologia di prodotto, il bidone aspiratutto: vedremo perché può esserci utile e come individuare il modello più adatto alle nostre esigenze.

 

Cosa sapere prima di comprare un aspirapolvere o aspiratore?

Innanzitutto, partiamo da una considerazione fondamentale per capire come scegliere il prodotto giusto: che uso farai dell’aspirapolvere? La scelta passa inevitabilmente per questa domanda, in quanto non esiste il modello migliore in assoluto, ma il modello migliore per le tue esigenze. Ad esempio, dovresti valutare l’ampiezza della casa e degli spazi da pulire, la tipologia e la quantità di sporco da eliminare, la frequenza di utilizzo… 

Chiediti, quindi:

  • quali superfici dovrò pulire? (Ad esempio, marmo, tappeti, parquet, piastrelle…)
  • Quanto spazio ho a disposizione per riporlo?
  • Preferisco un modello con sacco o senza?
  • Ci sono animali in casa?

 

Scegliere un aspirapolvere: le caratteristiche da valutare

Una volta chiariti questi aspetti, ecco le principali caratteristiche su cui focalizzarti: 

  • la struttura e il peso
  • la potenza di aspirazione e la potenza in Watt
  • il sistema di raccolta dello sporco
  • la presenza di accessori utili in dotazione
  • la tipologia dei filtri e la rumorosità. 

 

Gli ambienti da pulire e il tipo di sporco da affrontare

L’ambiente da pulire ha un peso importante nella scelta del modello. Vivi in una casa piccola o devi fare i conti con la presenza di scale? Se è così, potrebbe essere utile un aspirapolvere dalle dimensioni compatte, come una scopa elettrica ad esempio. Un modello leggero, infatti, limita l’ingombro ed è più agevole da spostare. Se vivi in una grande abitazione, invece, potresti trovare comodo e funzionale un aspirapolvere da traino dotato di un buon raggio d’azione. 

Hai poco tempo per le pulizie domestiche? Puoi propendere per un pratico robot aspirapolvere, allora. Se invece necessiti di uno strumento potente, capace di supportarti nei lavori più difficili, sia che si tratti di uno spazio piccolo o ampio, perché non acquistare un aspiratore multiuso, conosciuto anche con il nome di bidone aspiratutto? Come vedremo, questa macchina ha la capacità di aspirare sia lo sporco solido che liquido, semplificando le pulizie più impegnative e faticose, ed è particolarmente versatile.

 

 

Quanta potenza deve avere un aspirapolvere per essere buono?

La potenza aspirante di un aspirapolvere non va confusa con la potenza elettrica espressa in Watt. Questi ultimi indicano il consumo energetico della macchina, ma un alto quantitativo di Watt non corrisponde necessariamente a un’elevata efficienza. La potenza aspirante, invece, può essere espressa in watt/aria, mm/H2O oppure in kPa (kilo/Pascal). Un altro aspetto importante è l/s, ossia litri per secondi, che definisce quanta aria, espressa in litri, può essere aspirata su secondi.

Un aspirapolvere di buona qualità dovrebbe avere almeno tra 250 e 400 air/watt, ovvero tra 13 e 22 kPa, o tra 1300 e i 2200 mm/H2O, con una portata d’aria di circa 30-40 l/s. Questi valori caratterizzano una macchina in grado di rimuovere efficacemente sia polveri sottili che sporco più ostinato, rendendo le pulizie più rapide ed efficienti. In alternativa, si può optare per un bidone aspiratutto con le stesse caratteristiche, come il versatile modello 36 Series 3670 di AR Blue Clean, che ha una potenza massima di 1600 watt e una depressione di 19 kPa.

 

 

Sistemi di raccolta e filtraggio

Oltre alla potenza dell’aspirapolvere, bisogna considerare la sua capienza, descritta in litri, e il sistema di raccolta dello sporco che può essere con o senza sacco. Una maggiore capienza consente di svuotare meno spesso il recipiente o di cambiare più saltuariamente il sacchetto: è quindi l’ideale per ambienti di grandi dimensioni che raccolgono una maggiore quantità di sporcizia. Non dimenticare inoltre di affidarti a modelli dotati di un buon sistema di filtraggio, che garantiscono un’aria più sana e pulita in casa. 

 

Accessori e rumorosità

Se non sai come scegliere un aspirapolvere, anche la presenza di accessori utili può aiutarti a propendere per un modello piuttosto che un altro. In casa hai dei pavimenti in parquet? In tal caso, potrebbe essere comodo acquistare un aspirapolvere munito di spazzole adatte a questa superficie, ad esempio. Infine anche la rumorosità, espressa in decibel, può incidere in fase d’acquisto: sebbene non influisca direttamente sulla funzionalità dello strumento, determina il comfort derivante dal suo utilizzo. Per essere considerato silenzioso, pur non potendo mai esserlo del tutto, l’aspirapolvere dovrebbe registrare meno di 75 decibel

 

 

Come scegliere un aspirapolvere senza sacco

Gli aspirapolvere senza sacco sono sempre più popolari grazie alla loro praticità e convenienza. La loro caratteristica principale è, appunto, l’assenza di sacchetti, il che significa un risparmio continuo nel tempo, ma richiedono una maggiore attenzione alla pulizia del contenitore e dei filtri. Vediamo i vantaggi principali.

  • Risparmio: non dovrai acquistare sacchetti di ricambio.
  • Sostenibilità: meno rifiuti grazie all’uso di contenitori riutilizzabili.
  • Pulizia rapida: svuotamento semplice e immediato del contenitore.

 

Come scegliere un aspirapolvere con sacco

Se preferisci un’opzione più igienica, gli aspirapolvere con sacco sono la scelta ideale, in quanto riducono al minimo il contatto con la polvere durante lo svuotamento, poiché tutto lo sporco è raccolto all’interno di un sacchetto ben sigillato. I vantaggi di questi modelli sono:

  • maggiore igiene e più adatti a chi soffre di allergie
  • capacità più ampia rispetto agli aspirapolveri senza sacco, diventando quindi ideali per ambienti grandi e in caso di sporco voluminoso
  • minor manutenzione dei filtri, che rimangono più puliti grazie al sacchetto.

 

Se ti stai chiedendo dove buttare la polvere o i sacchetti, puoi trovare la risposta nel nostro approfondimento. 

 

L’aspiratore solidi e liquidi: che cos’è?

Ora che abbiamo visto come scegliere un aspirapolvere, scopriamo qualcosa di più sugli aspiratori solidi e liquidi, chiamati anche bidoni aspiratutto. Perché orientarsi verso questo strumento? La ragione è semplice: i comuni aspirapolvere non sono sufficienti in situazioni dov’è necessario rimuovere grandi quantità di sporco grossolano o sporco di tipo liquido, condizioni facilmente affrontabili, invece, grazie alla potenza e alla capienza degli aspiratori multiuso. A differenza degli aspirapolvere, queste macchine sono costituite da un fusto in cui viene convogliato lo sporco aspirato e da rotelle per un agile trasporto, e si distinguono per la loro versatilità di utilizzo. 

 

 

Come scegliere un aspiratore: le principali caratteristiche

Come scegliere l’aspiratore più adatto alle nostre esigenze? Così come per i comuni aspirapolvere, prima di tutto è necessario considerare l’utilizzo che se ne farà. Lo useremo in ambito domestico o professionale? Su che tipologia di sporco e superfici? I modelli a uso professionale sono studiati per soddisfare le esigenze in ambito lavorativo, ad esempio cantieri, officine, laboratori; quelli a uso domestico, invece, sono perfetti per rimettere a nuovo balconi, cantine, garage o per pulire il divano e pulire e igienizzare il materasso, dare nuova vita a poltrone, e lavare gli interni dell’auto: insomma, dei veri supereroi del pulito! Fatte queste dovute considerazioni, le caratteristiche da valutare sono simili a quelle precedentemente viste per i classici aspirapolvere. 

 

Con o senza sacchetto

La scelta tra un bidone aspiratutto con o senza sacchetto dipende dalle tue esigenze di pulizia, come per gli aspirapolveri. In genere, gli aspiratori possono essere usati con o senza sacchetto indifferentemente quando lavorano in modalità DRY, ovvero “a secco”, mentre è essenziale togliere il sacchetto quando si aspirano i liquidi.

Optare per una pulizia senza sacchetto è senz’altro più comodo e pratico, grazie al serbatoio dei bidoni aspiratutto che può essere svuotato e pulito rapidamente. Tuttavia, richiedono una manutenzione più frequente dei filtri per garantire un’efficace potenza aspirante, soprattutto se utilizzati per aspirare polveri sottili (in questo caso, sarebbe meglio usare sempre il sacchetto). D’altro canto, i bidoni dotati di sacchetto sono ideali per chi cerca una soluzione più igienica e sicura: il sacchetto sigillato cattura la polvere e lo sporco, riducendo al minimo l’esposizione agli allergeni durante lo svuotamento e rendendoli perfetti per ambienti molto polverosi o per chi soffre di allergie. Infine, da non sottovalutare il fatto che i sacchetti aiutano a mantenere i filtri interni più puliti, prolungando la vita utile del motore. 

Un esempio sono i sacchetti filtro carta 46258 di AR Blue Clean, venduti in confezione da 5 pezzi, con una capacità di 30 l ciascuno: facilitano la raccolta dello sporco, hanno una doppia protezione, sia sul motore che sul filtro principale e, soprattutto, sono facilissimi da rimuovere. Sono compatibili con il modello AR Blue Clean 36 Series 3670, perfetto per pulire spazi di piccole/medie dimensioni, per un’ampiezza massima di 40 metri quadrati. Ti basterà eliminare il sacchetto, infine, per usare l’aspiratore anche sui liquidi! Più semplice di così? 

 

 

Potenza e capacità 

Per determinare le performance di un aspiratore, non dobbiamo valutare solamente la potenza espressa in Watt, ma anche i valori di depressione (kPa) e portata (l/s), dove la depressione indica la forza aspirante e la portata il volume d’aria che la macchina è in grado di aspirare. Un modello come AR Blue Clean 32 Series 3270, dotato di potenza massima di 1200 W, portata d’aria di 28 l/s e depressione di 17 kPa, ad esempio, è l’ideale per l’uso domestico su aree di piccole dimensioni. Un modello come AR Blue Clean 37 Series 3770, con potenza massima di 1600 W, portata d’aria di 39 l/s e depressione di 19 kPa, è invece studiato per agire su superfici più ampie e sporco più difficile, sempre in contesti domestici. 

 

aspiratore interni auto

 

Oltre alla potenza, anche la capienza del serbatoio incide ovviamente sulle applicazioni possibili. Il 32 Series 3270, ad esempio, ha una capacità di 20 litri, grazie ai sacchetti filtro in stoffa lavabile, contro i 35 litri del 37 Series 3770, mentre i modelli professionali possono ampiamente superare questo valore. Dato che la capacità incide sul peso e sulle dimensioni dell’aspiratore, suggeriamo di considerare sempre il tipo di lavoro da svolgere. Devi aspirare ogni giorno grandi quantità di sporco? In tal caso, può essere opportuno un serbatoio grande. Userai l’aspiratore saltuariamente per piccoli lavori di pulizia? Una capienza inferiore sarà più che sufficiente.

 

Accessori, filtri e rumorosità

Gli accessori aumentano la versatilità dell’aspiratore, perciò è importante che il modello scelto disponga di utensili che semplificano le operazioni pulenti, sia tra quelli in dotazione sia tra quelli opzionali. La gamma AR Blue Clean comprende un’ampia scelta di accessori che permettono di agire facilmente su diverse tipologie di superfici e di raggiungere gli angoli più nascosti, come la bocchetta per fessure. Gli amanti del fai da te apprezzeranno inoltre il Kit aspirazione polvere e il Raccoglipolvere da foratura, ideali per i lavori di bricolage, mentre in caso di otturazioni è consigliabile utilizzare un altro accessorio particolarmente efficace: la Ventosa sturatubi, che consente di liberare lo scarico in un batter d’occhio.

 

 

Anche la presenza della funzione soffiante rappresenta dei plus che facilitano il lavoro, che può aiutarti anche all’esterno della casa, ad esempio nella rimozione delle foglie secche in giardino, nella pulizia dei resti della potatura dopo il giardinaggio, o ancora per spazzare via la neve prima che si accumuli. Gli aspiratori AR Blue Clean presentano inoltre un basso livello di rumorosità e sono dotati di filtro cartridge ad alta efficienza che, in fase di aspirazione, protegge la testata del motore dalle polveri più sottili che potrebbero danneggiarlo. La sua particolarità è che può essere staccato e pulito periodicamente sia con aria compressa, utilizzando un normale compressore da casa, sia con acqua corrente: in quest’ultimo caso va lasciato asciugare prima di essere rimontato. Un accurato lavaggio del filtro cartridge aumenta indubbiamente la durata del motore.

 

Infine, a differenza di un comune aspirapolvere, i bidoni aspiratutto ti possono aiutare a pulire non solo i pavimenti, ma anche materassi, armadi, vasche da bagno. Inoltre, sono ideali per aspirare i liquidi rimasti in cantine o garage allagati, oppure per raccogliere pezzi di vetro o rendere più veloce ed efficiente la pulizia della casa dopo la ristrutturazione, confermandosi come l’alleato perfetto per la pulizia di ogni angolo della casa! 

Ora che sai come scegliere l’aspirapolvere o l’aspiratore multiuso più adatto alle tue esigenze, perché non dare un’occhiata alla nostra gamma di prodotti ideali per la pulizia domestica?