Come realizzare un gazebo in legno fai da te: passaggi, suggerimenti e idee
1 Giugno 2023
Ci siamo! Arriva l’estate e con essa la necessità di uno spazio all’ombra del giardino in cui potersi riposare. Il gazebo è una soluzione pratica e a basso costo: oltre ad essere un fantastico elemento di arredo outdoor, è lo spazio perfetto in cui potersi rilassare leggendo, cenare all’aperto oppure organizzare piccole feste con amici e parenti. Inoltre, è anche un complemento d’arredo immancabile in un giardino pratico e funzionale. Costruire un gazebo fai da te è un’operazione che richiede una certa manualità, ma con i nostri suggerimenti sarà più semplice del previsto!
Mettiamoci subito all’opera! Attrezzi alla mano, partiamo subito con tutti i passaggi, i suggerimenti e le idee necessarie per la costruzione di un piccolo gazebo in legno fai da te.
Le differenze tra una pergola e un gazebo
Pergola o gazebo? Che cosa sono e che cosa è meglio installare nel proprio giardino? Per rispondere a questa domanda, vediamo brevemente le differenze tra queste due strutture apparentemente molto simili tra loro.
La pergola è una costruzione fissa, generalmente di forma rettangolare e destinata al giardino. Può essere utilizzata per coprire un vialetto, definire uno spazio dedicato o delimitare un’area precisa. È quello di cui hai bisogno? Ecco alcuni suggerimenti per costruire una pergola in legno.
Il gazebo, invece, è una struttura che può avere diverse forme e dimensioni, generalmente mobile. Può essere collocato sia in giardino che in terrazza ed è perfetto per ospitare mobili e arredi da esterno, proteggerti dalle intemperie durante un’attività – come ad esempio costruire mobili in pallet – o per godersi il fresco dopo un barbecue con gli amici. Il gazebo ha una struttura autoportante ed è formato da coperture ideali per proteggere dal sole e dal vento: la copertura è infatti costruita con tende, tessuto o PVC. Per goderti al meglio il fresco, puoi anche applicare delle zanzariere ai lati della struttura ma, se la situazione del tuo outdoor è parecchio… pungente, meglio valutare una bella disinfestazione delle zanzare fai da te per risolvere il problema alla radice.
Quindi, quale struttura scegliere? Puoi optare, in generale, per tre tipologie di gazebo:
- gazebo portatile in metallo;
- gazebo stagionale in metallo;
- gazebo fisso in legno impregnato.
In questo articolo ci concentreremo sull’ultima tipologia: andiamo perciò a vedere il procedimento da seguire e i suggerimenti utili per costruire un gazebo in legno fai da te.
Per costruire una struttura solida e resistente, però, è importante non improvvisare ma affidarsi ad un progetto chiaro e preciso: posizione, dimensione del gazebo e tipo di legno da utilizzare sono le prime questioni da tenere a mente.
Qualsiasi dimensione e tipo di legno tu scelga, vediamo quali sono i passaggi fondamentali per costruire un gazebo di legno fai da te.
Costruire un gazebo fai da te: i passaggi fondamentali
Prima di cominciare con il progetto e la costruzione del gazebo, assicurati di aver richiesto presso il tuo comune tutti i permessi necessari: solitamente, il permesso di costruire non viene richiesto quando la struttura è temporanea e di dimensioni modeste; al contrario, se si tratta di una struttura di grandi dimensioni e stabilmente fissata al suolo, tali permessi potrebbero venire richiesti. Prima di procedere con i lavori, suggeriamo dunque di informarsi sempre presso l’ufficio di competenza.
Vediamo ora quali sono gli attrezzi e i materiali necessari per costruire un gazebo in legno fai da te. Dovrai munirti di:
- assi di legno;
- metro;
- trapano con punta per legno;
- vanga;
- cazzuola;
- cemento;
- viti e piastre per legno;
- colla per legno;
- impregnante per legno.
Una volta richiesti tutti i permessi necessari presso il comune di competenza, possiamo passare subito alla pratica: ecco tutti gli step da seguire per fare un ottimo lavoro dalla base al tetto del gazebo!
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Come costruire la base del gazebo
Per costruire un gazebo in legno che sia solido e stabile è necessario partire dalla base della struttura. Una volta definito il progetto e stabilite le dimensioni del gazebo, si comincia tracciando sul terreno il perimetro della base, ai cui vertici andranno poi posizionati i quattro pali portanti. Questi ultimi vanno fissati correttamente al suolo: per farlo, è necessario armarsi di una vanga e scavare delle buche, considerando che i pali dovranno uscire dal terreno per circa 2 metri e mezzo.
Inserisci i pali verificando che siano tutti di altezza equivalente, e riempi le buche con una gettata di malta cementizia per assicurarti che rimangano dritti e stabili.
Ci vorranno circa 24 ore perché la struttura si asciughi, dopodichè è tempo di occuparti della costruzione del fondo del gazebo: se desideri lasciare il fondo a prato, per un gazebo dal tono più rustico e minimale, puoi ricoprire il tutto con della terra; se invece vuoi creare una una pavimentazione, procedi sistemando una rete elettrosaldata delle dimensioni della base del gazebo ed effettua una bella gettata di cemento, accertandoti di livellare e di perimetrare il tutto con delle travi di legno, da rimuovere in un secondo momento.
Il montaggio delle travi
Una volta che la struttura di base è pronta, procedi con il montaggio delle travi di sostegno. Queste ultime andranno collocate due per ogni lato, perpendicolari rispetto ai pali portanti e fissate tra loro con viti e piastre. Per semplificarti il lavoro, puoi utilizzare il trapano per effettuare i fori su cui poi alloggeranno le rispettive viti. Per semplificarti le operazioni di pulizia una volta conclusa la foratura, invece, puoi affidarti ad un comodo bidoncino aspiratutto della gamma Home&Garden di AR Blue Clean, come 31 Series 3170. Piccolo ma potente, questo aspiratore per solidi e liquidi è dotato di una capacità di 15 litri e una potenza massima di 1200W: l’alleato perfetto per rimuovere polvere, segatura e lo sporco grossolano che si accumulano durante i nostri amati lavori fai da te.
La congiunzione delle travi andrà eseguita tramite grosse viti o bulloni infilate al centro di ciascuna trave e unite al palo portante. È fondamentale, in questa operazione, essere almeno in due: una persona dovrà sorreggere la trave di sostegno, mentre l’altra fisserà le viti.
Costruzione del tetto e rifiniture
Ci siamo quasi, manca ancora un piccolo sforzo per poter organizzare pranzi e cene all’ombra! Vediamo ora come costruire il tetto del gazebo e quali rifiniture realizzare. Il procedimento per creare il tetto del gazebo è semplice: le travi superiori andranno appoggiate e poi montate sui pali portanti. Vediamo come fare.
Utilizzando il trapano, si pratica un foro attraverso il longherone e il pilone portante: le due parti andranno poi congiunte tra loro con viti autofilettanti e piastre. Per facilitare il lavoro, è possibile applicare dapprima un po’ di colla per legno e poi procedere con il fissaggio. Ultimata questa fase, la struttura è finalmente pronta! È il momento di una bella verniciatura!
Assicurati di scegliere una buona vernice da esterni, o in alternativa scegli di optare per l’effetto legno al naturale. Se desideri procedere in questo modo, ti consigliamo di applicare dell’impregnante.
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Come coprire il tetto di un gazebo: idee e suggerimenti
L’ultimo step è la copertura del tetto. Come coprire il tetto di un gazebo in legno? In questo caso è possibile sbizzarrirsi con colori e materiali, a seconda delle proprie necessità e della destinazione d’uso del gazebo. Per la copertura del gazebo in legno è infatti possibile scegliere tra diverse soluzioni, come ad esempio l’applicazione di tende e teli ombreggianti, oppure scegliere materiali più robusti e definitivi come le lastre di tegole in PVC. Un tipo di gazebo molto apprezzato, infatti, è quello dotato di un tetto piano con copertura in tessuto: in questo caso, per proteggersi dai raggi solari e dal calore eccessivo, meglio prediligere tendaggi di colori chiari, come crema o bianco. Per creare più movimento, invece, è possibile drappeggiare il tessuto attraverso le travi superiori della struttura.
Il tuo sogno è essere in qualche spiaggia caraibica a sorseggiare un bel drink all’ombra? Allora ecco ciò che fa per te: con un po’ di fantasia e i giusti materiali, anche di riciclo, il gazebo fai da te può diventare una perfetta zona relax dal gusto esotico. Per creare una copertura dai toni caldi ed esotici sarà sufficiente combinare insieme canne di bambù, canniccio, paglia e… abbiamo già detto fantasia, vero?
Al contrario, una soluzione più costosa ma definitiva per coprire il tetto del gazebo è il perlinato: un materiale che presenta notevoli vantaggi come solidità, robustezza e capacità di sopportare le intemperie. Il perlinato dunque è perfetto per quei gazebi installati in luoghi in cui, specialmente d’inverno, piogge e nevicate sono piuttosto frequenti. A questo proposito, sai già come fare per proteggere le piante dalla pioggia? E non dimenticare – se ne hai la possibilità – di preoccuparti del recupero dell’acqua piovana per l’irrigazione.
Uno spazio esterno sempre curato e pulito con gli aspiratori AR Blue Clean
Quando si procede con delle costruzioni fai da te, sporcizia, segatura e polvere sono sempre in agguato. Per ripulire l’area di lavoro agevolmente, un’ottima soluzione è quella di affidarsi a degli aspiratori potenti ed efficaci, come gli aspiratutto Home&Garden della linea AR Blue Clean, perfetti per rimuovere sia lo sporco solido che liquido.
Tra questi, AR Blue Clean 36 Series 3670 è il bidone aspiratutto perfetto per questo tipo di esigenze: dotato di una capienza di 30 litri, è studiato appositamente per intervenire su superfici di piccole e medie dimensioni, fino ad un’ampiezza di 40 metri quadrati. Il fusto in acciaio inossidabile lo rende particolarmente resistente agli urti e la struttura è maneggevole e di facile utilizzo: una prerogativa di tutti i prodotti della gamma AR Blue Clean.
Particolarmente funzionale è la presenza del tappo di scarico, progettato per svuotare agilmente il fusto dai liquidi, e la presenza di un filtro ad alta efficienza lavabile per una più completa protezione del motore. Come gli altri aspiratori presenti nella gamma, anche questo modello è dotato di funzione soffiante: una comodità che permette di intervenire agevolmente anche negli angoli più difficili da raggiungere. Un modello, insomma, pronto all’uso per qualsiasi esigenza pulente!
E ora… spazio al relax? Prima di metterti comodamente all’ombra, dai un’occhiata ai nostri consigli su come arredare il balcone e il terrazzo. Stai già correndo ad acquistare nuove piante e fiori? Allora non dimenticarti di recuperare anche tutto il necessario per costruire una fioriera fai da te!
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