Dall’osteria di paese al ristorante stellato, il rispetto delle norme igieniche nella ristorazione è sicuramente uno degli aspetti che meritano la cura maggiore. A beneficiarne non è solo l’esperienza offerta: un ambiente pulito e ben mantenuto prima di tutto contribuisce alla sicurezza e alla tutela della salute dei clienti e del personale e riduce il rischio di contaminazioni e malattie alimentari.

Ma quali sono gli strumenti, i prodotti, l’organizzazione e i passaggi più idonei per la pulizia dei ristoranti? Sappiamo bene che si tratta di un aspetto che crea non pochi grattacapi ai gestori, per questo abbiamo raccolto in questa guida alcuni consigli da mettere in pratica. 

 

Un recap dei prodotti per la pulizia dei ristoranti secondo HACCP

Partiamo dal riferimento più autorevole in questo campo: la classificazione dei prodotti per il cleaning secondo il sistema HACCP. Tutti gli operatori del settore hanno sostenuto il corso, ma quanti ricordano bene la differenza tra i prodotti per pulire, disinfettare e sanificare?

Ecco come è possibile distinguerli:

• detergenti: idonei a pulire le attrezzature e le superfici dure come pavimenti, muri e pareti piastrellate;
• disinfettanti: prodotti che contengono sostanze chimiche in grado di uccidere la quasi totalità dei batteri; 
• sanificanti: anch’essi prodotti chimici, ma in questo caso l’azione contro i microrganismi è totale;
• sgrassanti: prodotti utili a combattere il grasso più ostinato.

Non si tratta di diversità di poco conto, perché ogni superficie, zona e attrezzo merita un’attenzione diversa per risultare davvero sicuro e ora lo vediamo nel dettaglio.

 

Pulizia della cucina: il cuore del ristorante

La cucina è il cuore del locale e l’area dove la pulizia deve essere più rigorosa: le superfici, le attrezzature e i pavimenti devono essere puliti e disinfettati regolarmente.

 

Pulizia delle superfici di lavoro in acciaio

Per pulire e sanificare le superfici in acciaio inox del ristorante è consigliata una soluzione di acqua e alcool o, se preferisci usare solo prodotti naturali, acqua e aceto. Utilizza panni morbidi per applicare la soluzione e non raschiare l’acciaio; asciuga il tutto subito dopo con un panno carta per evitare l’effetto fastidioso degli aloni. 

Per superfici di altri materiali è sufficiente usare acqua, detergente e un buon disinfettante, durante e a chiusura della giornata lavorativa. 

 

Crediti: David Tadevosian/Shutterstock.com

 

Pulizia delle attrezzature

Per la pulizia dell’esterno delle attrezzature segui le stesse indicazioni dei piani di lavoro,  tenendo sempre a mente la delicatezza dell’acciaio inox. Per l’interno, la logica cambia a seconda dell’elettrodomestico:

• per la lavastoviglie: procedi alla sanificazione con prodotti a base alcalina con cloro;
• per i banchi frigo e i congelatori: utilizza un disinfettante pronto all’uso e cura la pulizia straordinaria una volta a settimana;
• per il forno: scegli un buon detergente disincrostante schiumogeno.

 

Pulizia della cappa e dell’impianto di areazione del ristorante

Poi c’è la cappa, un’altra bella gatta da pelare: qui possiamo dividere le operazioni di pulizia tra ordinaria e straordinaria.

Il ciclo da eseguire quotidianamente è:

• rimozione delle grate;
• lavaggio in profondità con una soluzione detergente e l’aiuto di un panno spugna morbido;
• risciacquo con sola acqua;
• asciugatura con un panno carta pulito. 

Con queste attività, è molto probabile che alcuni residui di sporco finiscano sul pavimento. In questo caso i bidoni aspiratutto sono la soluzione perfetta per intervenire in maniera efficace e per mantenere tutto l’ambiente pulito.

Almeno due volte l’anno poi, o anche più frequentemente se non c’è stata una pulizia ordinaria assidua, è necessario contattare un’azienda di pulizie specializzata per l’impianto di areazione.

Come pulire il pavimento di un ristorante: dalla cucina alla sala

Se la cucina è il cuore, la sala è il bigliettino da visita del ristorante e anch’essa va curata nei minimi dettagli. Relativamente alla pulizia c’è un legame tra questi due ambienti: i pavimenti. 

Come ti abbiamo accennato, gli aspiratori professionali sono lo strumento più adeguato per un ristorante: hanno poco a che vedere con l’aspirapolvere casalinga perché sono progettati per situazioni di sporco più intenso, sia solido che liquido, hanno una potenza di aspirazione superiore e una capacità di raccolta tale da poter agire su superfici molto ampie.

 

Aspirapolvere professionale per ristoranti

Con questo tipo di aspiratori raccogli polvere, residui di cibo, liquidi e tutto quello che può finire sui pavimenti della cucina o della sala del ristorante. Il vantaggio più grande è che permettono di farlo rapidamente e senza sforzi, proprio per ottimizzare i tempi e dare modo di dedicarti alla cura dei piatti e dei clienti.

Ad esempio, l’aspiratore professionale 43 Series 4300 è un modello estremamente versatile e potente, il fusto da 77 litri realizzato in acciaio inox ultra resistente è in grado di contenere una notevole quantità di detriti, mentre il manico in metallo e le 2 ruote pivottanti lo rendono molto maneggevole e facile da trasportare da un ambiente all’altro.

Inoltre, grazie alla vasta gamma di accessori, già in dotazione o da aggiungere, hai la possibilità di intervenire con semplicità in ogni situazione di emergenza. Alcuni esempi? È cascata accidentalmente una padella in cucina: puoi utilizzare il corpo spazzola con l’inserto spazzola pavimenti per umido, un cliente ha versato del liquido in sala: con l’aspiraliquidi intervieni in un attimo dimostrando prontezza e cura. 

 

 

Pulizia dei bagni del ristorante

Dopo cucina e sala, è il momento di occuparci dei bagni. Anche in questo ambiente l’intervento con gli aspiratori professionali velocizza ed efficienta le operazioni.

Il modello già indicato è perfetto, ma se vuoi uno strumento ancora più specifico e potente puoi scegliere l’aspiratore professionale 44 Series 4400P che ha già in dotazione l’apposita bocchetta grande per fessure con la quale arrivare in ogni angolo dei locali adibiti a servizi igienici. 

Dopo essere certo di avere superfici asciutte e sicure, evitando il rischio di scivolamenti e cadute, sappi che nei bagni devi utilizzare detergenti specifici per sanitari e superfici in combinazione con sanificanti potenti per liberare lavandini, toilette e pavimenti da ogni tipo di agente patogeno.

 

Pulizia delle aree esterne del locale

Non resta che parlare dello spazio outdoor. Se hai la fortuna di disporre di una o più aree esterne al tuo ristorante considera seriamente di impiegare una delle idropulitrici professionali AR Blue Clean per mantenere tutto in perfette condizioni.

Sai come funziona un’idropulitrice? Con questo attrezzo sfrutti la potenza del getto d’acqua ad alta pressione per rimuovere anche lo sporco più ostinato. Così dimentichi l’utilizzo di secchio, rastrello, panni e della tanta pazienza che serve per fare il lavoro manualmente. 

Di base, con l’idropulitrice ti basta procedere a un lavaggio iniziale per rimuovere l’unto superficiale, applicare il detergente e procedere a un lavaggio più approfondito con risciacquo: questo vale per la pulizia dei pavimenti esterni, per pulire le tende da sole, la facciata esterna, terrazze e anche per i mobili da esterno. 

L’idropulitrice DPS Series 7.0 Dual Power System è consigliata in tutti questi casi perché è dotata di una tecnologia che permette di modulare le prestazioni della macchina direttamente dalla pistola, regolando la potenza del gettito in base alla superficie e al materiale che stai lavando.

 

 

Alcuni consigli pratici per mantenere tutto in ordine e pulito nel ristorante

Quel che è sicuro è che per mantenere un ristorante ordinato e pulito serve una combinazione di regole pratiche e disciplina quotidiana. 

Prima di tutto, è fondamentale instaurare la regola del “l’hai preso, lo metti a posto“. Questa pratica, semplice ma efficace, aiuta a ridurre il disordine e ad evitare accumuli di attrezzature sporche e ingredienti fuori posto.

Un altro consiglio importante è effettuare test preliminari sui prodotti di pulizia. Verifica che i detergenti utilizzati non danneggino le superfici, applicali prima in un’area poco visibile prevenendo danni accidentali e assicurando che ogni materiale venga trattato correttamente. Inoltre, è cruciale assicurarsi che i contenitori dei detergenti siano sempre ben chiusi dopo l’uso per prevenire contaminazioni e la diffusione di esalazioni nocive. 

Infine, organizzare le pulizie con una pianificazione delle attività giornaliere, settimanali e mensili aiuta a mantenere uno standard di pulizia elevato e costante e, se necessario, permette di pianificare anche quando e in che modo servirsi di aziende di pulizie esterne per gli interventi straordinari.

Seguendo questi consigli pratici, un ristorante può rimanere non solo esteticamente piacevole, ma anche sicuro e igienico per clienti e staff.

Per avere una pulizia perfetta ed efficiente dei ristoranti, quindi, serve un mix tra organizzazione, scelta dei prodotti giusti e impiego degli strumenti funzionali come aspiratori e idropulitrici per esterni. Su quest’ultimo punto puoi fare sicuramente affidamento sull’esperienza Annovi Reverberi dedicata ai professionisti. 

 

 

Crediti immagine copertina: Caito/Shutterstock.com