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Come pulire la moquette: strumenti e consigli per igienizzarla e rimuovere le macchie

9 Marzo 2021

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Come pulire la moquette: strumenti e consigli per igienizzarla e rimuovere le macchie

La moquette è un genere di rivestimento che è possibile trovare negli uffici, nei luoghi pubblici, ma anche nelle abitazioni. Dona agli ambienti un effetto caldo, accogliente ed elegante allo stesso tempo, ma, dobbiamo ammetterlo, non è la superficie più semplice da pulire e igienizzare. D’altra parte, necessita di cure e attenzioni costanti proprio perché, trattandosi di un tessuto, tende ad attirare facilmente lo sporco, per non parlare di quando si macchia. Scopriamo quindi come pulire la moquette e alcune tecniche per rimuovere le macchie più comuni. 

L’importanza di pulire regolarmente la moquette

Sia che si trovi in un ufficio o in casa, la moquette deve essere sempre in ottime condizioni. Se non viene ben tenuta, infatti, accumulerà polvere e sporco, sprigionando cattivi odori e rendendo l’ambiente poco salubre. Bisogna quindi prestare particolare attenzione all’igiene di questa superficie, in particolare se ci sono persone allergiche (a questo proposito, scopri alcuni consigli nel nostro articolo su come pulire casa quando si soffre di allergie!). Per non parlare dell’aspetto estetico. Se la moquette presenta macchie evidenti, infatti, darà la percezione di un ambiente trascurato e poco igienico, e non è certo l’impressione che vogliamo dare a ospiti o clienti. 

Appurato che la cura di questo rivestimento è fondamentale, quindi, prima di scoprire come pulire la moquette dobbiamo conoscere il materiale di cui è composta per evitare di danneggiarla con trattamenti sbagliati. Esistono infatti due tipologie di fibre: 

  • le fibre naturali, ad esempio cocco, sisal e lana;
  • le fibre sintetiche come nylon, poliestere e acrilico.

Vediamo dunque come prendercene cura!

Dalla rimozione della polvere al lavaggio: come pulire la moquette

L’igiene della moquette comprende diverse azioni: alcune di esse andranno svolte frequentemente, mentre altre saltuariamente. Inoltre, bisogna prevedere la questione “macchie”. Trattandosi di un tessuto, infatti, questo rivestimento assorbe lo sporco con facilità: pensiamo alla caduta accidentale di bevande, cibo o alle tracce di fango lasciate dalle scarpe, per esempio. Vediamo allora come pulire la moquette passo per passo, a partire dalla rimozione della polvere.

La cura settimanale della moquette: eliminare la polvere

La moquette, ahinoi, ha una vera passione per polvere e acari: se non intervenissimo regolarmente, sarebbe una vera pacchia per questi esserini che amano annidarsi ovunque trovino le condizioni favorevoli! L’igiene settimanale di questo rivestimento, dunque, prevede una regolare aspirazione. Questa operazione andrebbe svolta, come minimo, ogni 2 o 3 giorni, passando un aspirapolvere con spazzola o con battitappeto, a seconda della tipologia di moquette. La frequenza può aumentare e arrivare a essere giornaliera se il pavimento è particolarmente trafficato. 

Per la cura dei pavimenti della casa e della moquette, puoi affidarti ai pratici aspiratori multiuso di AR Blue Clean: comodi e performanti, sono l’alleato perfetto per un’abitazione sempre pulita e splendente!

Lavaggio della moquette: una procedura da svolgere saltuariamente

Appurato che rimuovere la polvere rappresenta la base della cura della moquette, proprio come nella pulizia dei tappeti, di tanto in tanto dovremo anche igienizzarla a fondo
Non si tratta di un compito da svolgere molto frequentemente (meno male, dirai tu!), anche perché è abbastanza impegnativo e richiede alcune accortezze, ad esempio quella di non bagnare eccessivamente la superficie.
Innanzitutto, ogni quando lavare la moquette? La frequenza dipende dal grado di utilizzo. Possiamo dare queste linee guida generali:

  • una volta ogni tre mesi per pavimenti molto trafficati;
  • una volta ogni sei mesi per gli ambienti meno frequentati;
  • una volta all’anno per i pavimenti calpestati raramente.

Le tecniche da usare cambiano a seconda del materiale della moquette e dall’ampiezza dello spazio. In ogni caso, prima di procedere, ti consigliamo sempre di informarti bene sulle modalità di lavaggio più adatte al tipo di moquette che devi trattare. Prima di iniziare, inoltre, dovrai svolgere un’accurata aspirazione di tutta la superficie. 

Esistono diversi metodi adatti alla pulizia della moquette, eccone alcuni:

  • Pulizia a secco. Questo sistema consiste nel distribuire sul tessuto una schiuma che intrappola lo sporco: dopo averla fatta asciugare, la schiuma andrà aspirata con l’aspirapolvere.
  • Pulizia con lavamoquette. L’igiene profonda della moquette può avvenire anche con l’ausilio di una lavamoquette. Può trattarsi di una lavamoquette a vapore oppure di una lavamoquette a iniezione/estrazione, procedura che consiste prima nell’iniettare sulla superficie un mix di acqua e detergente e, successivamente, nell’aspirarlo insieme allo sporco, lasciando il tessuto pulito.

Ovviamente, soprattutto se la pavimentazione da trattare è particolarmente ampia, oppure se non si è sicuri di svolgere il lavoro correttamente, può essere opportuno rivolgersi a delle ditte specializzate per lavarla a fondo.

Come togliere le macchie dalla moquette

Passiamo ora allo scenario più temuto: la moquette macchiata! In generale, in questi casi, ti consigliamo di intervenire il prima possibile per evitare che la sostanza penetri nel tessuto e che sia più difficile rimuoverla. I bidoni aspiratutto AR Blue Clean tornano nuovamente utili, perché questi strumenti sono in grado di aspirare contemporaneamente lo sporco solido e liquido, la soluzione perfetta, dunque, se devi rimediare a un danno improvviso. Un modello che ti consigliamo? Il comodissimo 32 Series 3270.
Fatta questa premessa, ecco alcuni suggerimenti per rimuovere alcune tipologie di macchie dalla moquette. Ovviamente, prima di procedere, è sempre bene testare qualsiasi prodotto in un angolo nascosto: in questo modo verificherai la reazione del tessuto ed eviterai danni.

Macchie di fango 

Non è raro lasciare delle macchie di fango sulla moquette dopo una giornata piovosa. Per rimediare, ti consigliamo di lasciare asciugare la macchia e poi di spazzolare via il fango con una spazzola dalle setole flessibili. Successivamente, se restano delle macchie, puoi agire con una soluzione di acqua, sapone e qualche goccia di aceto bianco da passare con un panno, per poi risciacquare.

Macchie di caffè

Per intervenire sulle macchie di caffè, che possono capitare frequentemente anche in ufficio, puoi provare a passare sulla moquette una soluzione di alcol e aceto, usando un panno umido. 

Tracce di vomito

Ammettiamolo: non è lo scenario più simpatico di tutti, ma può accadere, soprattutto se si hanno dei bambini piccoli. Che fare in tal caso? Ti suggeriamo di optare per un detergente enzimatico, utile anche per le macchie di urina, oppure, dopo aver rimosso il vomito con una spatola o un cucchiaio, di spruzzare sulla macchia una soluzione di acqua e aceto bianco fino a inumidire il tessuto. Dopodiché, dovrai tamponare l’area con dei panni o degli asciugamani asciutti, spruzzare dell’acqua pulita per sciacquare e infine tamponare fino ad asciugare.

Cera di candela

In questo caso, dopo aver raschiato delicatamente la cera con una spatola, dovrai posizionare sulla parte macchiata un asciugamano di cotone bianco inumidito, e passarci sopra il ferro da stiro: il calore, infatti, permetterà di estrarre la cera presente nel tappeto. Se dovesse restare comunque una macchia, puoi agire utilizzando un detergente per moquette.

Come pulire la moquette dell’automobile

Sia che tu sia un appassionato di car detailing oppure no, è bene effettuare regolarmente un lavaggio approfondito dell’automobile. Come saprai, anche la moquette interna dell’auto richiede specifiche attenzioni per far sì che la macchina sia sempre pulita ed esteticamente curata. Inoltre, la moquette dell’auto è più difficile da mantenere pulita: se in casa possiamo adottare delle soluzioni come camminare scalzi o in ciabatte, di certo in macchina non lo possiamo fare.
Anche in questo caso, dunque, ti consigliamo di partire con una buona aspirazione per rimuovere polvere e sporcizia, adoperando una bocchetta per fessure utile a raggiungere anche gli angoli più difficili. Per l’igiene profonda e la gestione di eventuali macchie, invece, puoi affidarti a prodotti specifici

Ora che sai come pulire la moquette, perché non dai un’occhiata ai nostri suggerimenti per prenderti cura degli spazi esterni di casa? Avere un outdoor pulito, infatti, permette di portare meno sporco all’interno e di fare meno fatica, quindi, durante le faccende domestiche. Scopri allora come lavare i pavimenti esterni porosi e come igienizzare il terrazzo!