Chi ha la fortuna di possedere un ampio giardino avrà sicuramente dei lampioni o delle lampade esterne. Se ben tenuti, oltre a essere indispensabili a livello funzionale, questi possono arricchire e impreziosire tantissimo l’outdoor. Infatti, come i mobili e i pavimenti fuori casa, anche questi elementi vanno puliti di tanto in tanto, sia per questioni estetiche che di efficienza: polvere, agenti atmosferici e ragnatele possono ingrigirli e opacizzarli. Scopriamo allora come pulire e lucidare efficacemente i lampioni da giardino.

Pulire i lampioni da giardino: quali strumenti servono?

Il metodo per pulire i lampioni da giardino non differisce particolarmente da modello a modello. Per togliere polvere, sporco e opacità serviranno pochi strumenti, vediamoli insieme:

• una scaletta, utile se non riesci a raggiungere il lampione da terra;
• dei guanti protettivi;
• accessori, come un cacciavite, per smontare la parte superiore del lampione;
• un pennello o un aspiratore multiuso per eliminare le ragnatele;
• del detergente neutro o del sapone per i piatti;
• una spugna o un panno morbido per lavare le superfici;
• un panno o asciugamano per asciugare tutti i componenti in modo accurato;
• un panno pulito per pulire la lampadina.

Scopriamo ora come utilizzarli per rimettere a nuovo i nostri lampioni in un batter d’occhio.

Come pulire e lucidare i lampioni da giardino: tutti gli step

Come dicevamo, la procedura è simile per tutti i modelli, ma può cambiare il metodo per smontare il lampione a seconda della tipologia. Prima di cominciare, quindi, controlla sempre sul manuale del produttore i passaggi da seguire per smontarlo e rimontarlo correttamente e verifica se esistono particolari accortezze da seguire durante la detersione. Detto questo, scopriamo insieme i principali step da svolgere per la cura dei lampioni da giardino.

1 – Smontare il lampione e spolverare

Per prima cosa ricorda di scollegare la corrente elettrica onde evitare possibili incidenti durante le pulizie. Successivamente, dopo aver indossato dei guanti protettivi, puoi smontare la parte superiore del lampione – dunque l’involucro che ricopre la lampadina – operazione per la quale, solitamente, serve un cacciavite.

Dopo averlo rimosso e aver tolto anche la lampadina, puoi appoggiare questi componenti su un piano morbido, ad esempio un asciugamano piegato, in modo che non cadano e non si rompano. Se ti serve una scala in questa fase, assicurati di fissarla bene prima di usarla e, eventualmente, fatti assistere da qualcuno per prevenire rischi legati a una possibile caduta dall’alto.

2 – Detergere, risciacquare, asciugare

Prima di passare alla detersione vera e propria, se serve, puoi eliminare le eventuali ragnatele che si sono formate all’interno dell’involucro. È possibile procedere usando un pennello oppure – perché no – un aspiratore multiuso come i modelli AR Blue Clean che non temono certo questo genere di sporco (basti pensare che aspirano anche i liquidi!).

A questo punto non devi fare altro che preparare una soluzione di acqua e detergente neutro e utilizzarla per lavare le parti appena smontate (prima di usarla accertati che il prodotto sia adatto al materiale da trattare). Quindi prendi una spugna (o un panno morbido), immergila nella soluzione, strizzala e detergi a fondo le varie superfici, finché lo sporco non sarà scomparso. Dopodiché, queste ultime andranno sciacquate con acqua e asciugate con cura usando un panno o un asciugamano. Un detergente per vetri, inoltre, può essere utile se il lampione è fatto di questo materiale, in modo da conferirgli maggiore luminosità.

3 – Pulire il palo e la lampadina

La lampadina va lucidata e spolverata impiegando un panno umido (non bagnare la parte della lampadina che andrà avvitata) e asciugandola con attenzione. Infine, dopo aver deterso anche il palo del lampione usando la stessa soluzione utilizzata per la parte superiore (fai attenzione a non bagnare i cavi elettrici) puoi rimontare il tutto e riaccendere la luce, accertandoti preventivamente che ogni parte sia completamente asciutta.

Se il lampione è in rame non laccato, per lucidarlo puoi affidarti a una miscela di succo di limone e sale grosso, un rimedio efficace per pulizie ecologiche che permette di farlo tornare splendente. Per mettere in pratica questo sistema basta prelevare la soluzione con un panno morbido e strofinarla sul rame per rimuovere macchie e opacità, quindi detergere, sciacquare e asciugare la superficie.

Sapevi che il limone è un buon rimedio anche per eliminare il calcare?

Come pulire i lampioncini a energia solare

Meritano un piccolo approfondimento anche i lampioncini da giardino a energia solare. Anche questi necessitano di una pulizia periodica, in particolare perché, accumulando lo sporco, possono non essere più efficienti come dovrebbero. Per prendersene cura basta fare attenzione alle 3 parti che lo compongono:

• il pannello solare, che può opacizzarsi;
• le batterie, a rischio ossidazione;
• l’involucro in vetro o in plastica che copre la lampadina, e che, come quello di un lampione classico, tende a sporcarsi.

Vediamo brevemente, allora, come occuparsi della pulizia di queste sezioni.

1 – Detergere il pannello solare del lampione

Pulire regolarmente il pannello solare permette di ridurre l’accumulo di sporco che, altrimenti, tenderebbe a offuscarlo riducendone l’efficacia. Basta passare un panno asciutto sulla superficie per eliminare polvere e detriti, quindi detergerla delicatamente con una spugna inumidita con acqua leggermente saponata (cerca di strizzarla bene).

Successivamente dovrai eliminare i residui di sapone con un panno umido e asciugare il pannello con un panno asciutto. Se le opacità dovessero permanere, ti consigliamo di informarti con il produttore per conoscere il trattamento da seguire per eliminarle correttamente.

2 – Prendersi cura delle batterie e dell’involucro del lampione

Ricorda di verificare periodicamente lo stato delle batterie che, con il tempo, possono ossidarsi generando una polvere bianca. Se questa polvere fosse presente, puoi rimuoverla usando una spazzola con setole morbide.

Infine, non ti resta che occuparti dell’involucro di plastica o di vetro del lampione, che può essere deterso attraverso lo stesso sistema usato per il pannello solare, avendo sempre cura di asciugare tutto per bene prima di riaccendere la luce. Per lo smontaggio e il rimontaggio dei vari pezzi, naturalmente, consulta il manuale di istruzioni.

Dopo la pulizia dei lampioni: prendersi cura del giardino con l’idropulitrice

La pulizia dei lampioni è solo una parte del lavoro necessario per la cura del giardino e degli spazi esterni di casa. Si tratta di un’operazione che, senza gli strumenti giusti, può apparire lunga e difficoltosa. Con una macchina come l’idropulitrice, invece, l’igiene outdoor sarà semplice e veloce, un vero gioco da ragazzi.

Detergere i pavimenti porosi, lavare le scale in pietra, rimettere a nuovo le tende da sole sono tutti lavori che puoi svolgere rapidamente e senza sforzo. L’idropulitrice, infatti, funziona tramite un getto d’acqua ad alta pressione, elemento che consente di ridurre i tempi di lavaggio rispetto a un tubo da giardino e di garantire una maggiore efficacia pulente anche grazie all’impiego di appositi accessori e detergenti per idropulitrice.

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