Come costruire una casetta e una mangiatoia per gli uccellini
16 Febbraio 2023
Sei un amante della natura? Allora nel tuo giardino non possono assolutamente mancare casetta e mangiatoia per gli uccellini: utili rifugi per aiutare gli animali e ammirarli in libertà, che puoi costruire facilmente tramite il fai da te!
Realizzare una casetta per gli uccelli è un’attività che puoi fare anche insieme al tuo bambino: i giochi creativi, infatti, sono delle occasioni utili per trasmettere ai più piccoli l’amore e il rispetto per la natura, passando del tempo insieme in maniera istruttiva.
Avere un giardino abitato da diversi uccellini, inoltre, è anche un modo per liberarsi in modo green di alcuni tipi di insetti fastidiosi, come le zanzare. Alcuni uccelli – come vedremo – sono infatti insettivori: se farai trovare loro un rifugio adatto o anche solo una mangiatoia sapranno sicuramente come ricambiare. Tuttavia, se questo non dovesse bastare, ecco alcuni rimedi fai da te per liberare il giardino dalle zanzare.
Uccellini in giardino: tutto quello che devi sapere prima di costruire la casetta fai da te
Costruire una casetta per gli uccelli è facile e veloce, ma prima di procedere con l’installazione è bene sapere alcune cose e prendere i rispettivi accorgimenti. Andiamo a vedere quali.
Quando mettere una casetta per gli uccelli?
Il periodo migliore per sistemare le casette è poco prima della primavera, in modo tale da favorire la nidificazione. Differente è, invece, il caso della mangiatoia per uccelli: si tratta di una struttura fondamentale per garantire loro del cibo durante l’inverno e salvarli dal freddo. Ma quali uccellini possiamo ospitare nel nostro giardino?
Quali tipi di uccelli possiamo accogliere?
La tipologia di uccelli che può venire a nidificare nei nostri giardini dipende dal luogo e anche dalla zona in cui si abita. C’è differenza se il tuo giardino si trova in centro, in periferia o addirittura in campagna ma, grossomodo, gli uccellini che si possono attrarre sono: lo Scricciolo comune, la Cinciarella, il Codirosso, la Cinciallegra, la Sitta Europea, la Cincia Mora, la Cincia dal Ciuffo, il Passero domestico e il Pettirosso. Ognuno con il suo carattere, le sue peculiarità e – soprattutto – i suoi gusti culinari!
Cosa mangiano gli uccellini?
Conoscere le necessità dei nostri ospiti alati ci permette di aiutarli al meglio, soprattutto in inverno. È quindi fondamentale sapere bene quali sono gli alimenti che si possono somministrare agli uccelli e quali sono quelli da evitare assolutamente. L’alimentazione degli uccelli varia a seconda della specie: quelli che si aggirano nei nostri parchi e giardini possono essere suddivisi principalmente in due categorie, i granivori e gli insettivori. I granivori si nutrono soprattutto di semi, cereali e grano: a questa categoria appartiene la maggior parte dei piccoli uccelli da giardino come passeri, fringuelli, cardellini e zigoli; gli insettivori, invece, prediligono insetti e larve: sono i picchi, gli usignoli e i merli.
Tuttavia, la categorizzazione non è fissa: il loro nutrimento varia anche a seconda di situazioni particolari, come la disponibilità del cibo. In generale, gli insetti sono fonte di proteine e facili da reperire in primavera/estate, mentre in inverno è più probabile che gli uccelli si nutrano di semi (ricchi di grassi “buoni” e oli naturali) e noci.
Ma vediamo che cosa possiamo dar da mangiare agli uccellini:
- granaglie;
- semi di girasole;
- semi di canapa;
- mais tritato;
- arachidi senza sale;
- frutta secca, come noci e mandorle;
- frutta fresca a pezzettini;
Il momento ideale in cui far trovare loro del cibo è la mattina presto, quando saranno particolarmente affamati, e nel tardo pomeriggio, in modo da aiutarli a far scorta di energie per affrontare la notte.
Cosa NON mangiano gli uccellini
Una pratica comune è lasciare agli uccelli delle briciole di pane: è una cosa sbagliata e pericolosa, perché il pane e tutti i prodotti da forno che acquistiamo possono contenere sostanze nocive per gli animali, come conservanti, additivi o aromi artificiali.
Ecco quali cibi è opportuno evitare di dare agli uccellini:
- Pane e panificati;
- Cibi industriali come salatini, snack, crackers e prodotti salati;
- Cibi piccanti;
- Cibo avariato;
- Alimenti zuccherati e prodotti da forno, come biscotti torte o brioches;
- Dolci;
- Latte.
Ora che abbiamo visto quali sono i cibi più adatti e quando somministrarli, è il momento di scoprire dove posizionare la mangiatoia per gli uccelli. Il cibo va collocato in contenitori appesi o comunque rialzati dal terreno – meglio se protetti con una tettoia – e in un punto in cui altri animali come cani o gatti non possano tendere agguati. Il luogo ideale in cui posizionare la mangiatoia per uccelli è nelle vicinanze di alberi, arbusti o siepi in cui i volatili possano rifugiarsi in caso di pericolo.
Vediamo quindi come costruire una mangiatoia fai da te in pochi, semplici passi.
Come costruire una mangiatoia per uccelli fai da te
Le casette e le mangiatoie per gli uccelli sono spesso viste come delle vere e proprie decorazioni per il giardino, ma se sono costruite senza le dovute accortezze possono risultare inutili o addirittura dannose per i nostri nuovi ospiti. Le mangiatoie più comuni sono costruite in legno, ma possono essere realizzate anche con prodotti di riciclo, come la plastica. Diversamente dalle casette, gli uccelli non si fanno problemi rispetto al materiale con cui è fatto il recipiente: l’importante è che si trovi in un posto sicuro e protetto. Andiamo a vedere come costruire una mangiatoia per uccelli partendo da una semplice bottiglia di plastica: un’idea semplice, funzionale e a costo zero.
Per costruire questa mangiatoia fai da te ti serviranno:
- Bottiglia di plastica;
- Punteruolo;
- Forbicine;
- Pennarello;
- Due mestoli di legno;
- Un cordoncino.
Il procedimento è facile e veloce: per prima cosa prendi la bottiglia di plastica, avendo cura di aver prima tolto l’etichetta e di averla lavata e asciugata correttamente, e con il pennarello segna sulla superficie quattro punti; ogni coppia di punti dovrà essere parallela e trovarsi alla stessa altezza in modo tale che – una volta realizzati i rispettivi buchi – sia possibile farci passare all’interno il manico del cucchiaio di legno. Fora i punti con un punteruolo: i primi due buchi devono essere ad un’altezza di almeno 4 cm dal fondo della bottiglia, gli altri due a circa 7-8 cm.
Aiutandoti con le forbici allarga leggermente i buchi, nei quali dovranno entrare agevolmente i manici dei cucchiai di legno. Una volta realizzati i buchi, infila i due cucchiai: la base dove gli uccellini poggeranno le zampine è pronta!
Prendi il tappo della bottiglia e – sempre aiutandoti con il punteruolo – effettua un foro in cui poi andrai a far passare all’interno i due capi del cordino, da fissare con un nodo.
Ora estrai entrambi i cucchiai, allarga di circa 1 cm la parte superiore del foro opposto a quello del manico ed infila di nuovo i cucchiai all’interno della mangiatoia. La struttura è pronta: con un imbuto, riempi la bottiglia di becchime e chiudila con il tappo. Prima di appendere la mangiatoia fai da te per uccelli, assicurati di scegliere un luogo ben protetto, assicurandola ad un ramo robusto e sicuro.
Attendi qualche giorno e vedrai la zona riempirsi pian piano di uccellini. Non dimenticarti, inoltre, di detergere la mangiatoia e ripulire spesso l’area circostante, in modo da evitare spiacevoli visite di topi.
Se invece delle visite “mordi e fuggi” desideri ospitare un nido pieno di pennuti, puoi valutare di costruire una casetta per gli uccellini. Andiamo a vedere come fare: è semplicissimo e molto divertente.
Come costruire una casetta per gli uccellini fai da te
Se per la costruzione delle mangiatoie ci si può sbizzarrire con il fai da te e il riciclo di prodotti di scarto, un nido artificiale per uccelli è bene che sia costruito in legno (anche di recupero). Il legno, infatti, permette di costruire una casetta robusta e calda: plastica, metallo o ceramica non sono adatti perché in estate si surriscaldano facilmente, portando alla formazione di condensa e umidità. Non proprio la situazione ideale in cui far crescere i piccolini!
I nidi artificiali più comuni sono a forma di casetta, con un’apertura rotonda dal diametro variabile. Nel pavimento interno è utile praticare 4 o 5 forellini con il trapano, per aumentare l’aerazione e far colare l’acqua che si potrebbe accumulare durante forti temporali.
Dopo queste premesse, possiamo costruire una casetta che sia bella esteticamente ma anche sicura e funzionale. Ecco come fare.
Per costruire una casetta chiusa occorrono:
- Un’asse di legno lunga 150 cm e larga 15 cm (puoi fartela sagomare dal tuo falegname di fiducia);
- Una tavoletta di legno di 23×17 cm;
- Sega elettrica;
- Raccoglipolvere da foratura;
- Trapano;
- Chiodini zincati;
- Martello;
- Metro;
- Una matita.
Cominciamo! Questo progetto della casetta per uccelli prevede prima la realizzazione dei vari pezzi, poi il montaggio e l’installazione. Dalla nostra tavola di legno ricaveremo parete destra e sinistra, fondo e retro della casetta; mentre la tavoletta di legno rimanente andrà a comporre il tetto.
Aiutandoti con la matita e il metro, segna le misure dei vari pezzi per sagomarli direttamente sulla tavola di legno:
- Per il retro, sagoma un pezzo lungo 46 cm;
- Per il fondo ti servirà un pezzo lungo 11 cm, sul quale andrai poi a realizzare i quattro forellini con il trapano;
- Per il fronte, sagoma un pezzo di 20 cm. Sempre con il trapano e la sega realizza, a circa 4 cm di altezza, un buco di entrata di circa 3 cm di diametro;
- Per le pareti laterali, sagoma un pezzo di tavola lungo 45 cm. Da questo pezzo dovrai ottenere due trapezi che abbiano una base di 20 cm e l’altra di 25 cm:
- Il tetto sarà formato da un’unica tavoletta inclinata verso il basso.
Ora che è tutto pronto, possiamo procedere all’assemblaggio! Utilizzando il martello e i chiodi zincati fissa tra loro tutte le parti della struttura. È importante non collocare nulla all’interno della casetta: ci penseranno i nuovi inquilini a procurare tutto il necessario per rendere il nido comodo e confortevole!
A questo punto, non resta che pulire tutto e appendere la casetta per gli uccellini. Sapevi che anche per questi piccoli lavori fai da te è molto utile un aspiratore dotato di presa elettroutensile? Il modello AR Blue Clean 37 Series 3770 è infatti dotato di presa elettroutensile con avvio automatico start/stop, che ti permette di utilizzare attrezzi (come la sega elettrica) senza spargere segatura dappertutto. Molto utile è anche l’accessorio Raccoglipolvere da foratura, indispensabile per raccogliere tutta la polvere che si crea durante le operazioni di foratura di pareti o soffitti.
Dove posizionare la casetta per uccellini
È finalmente giunto il momento di posizionare la casetta per uccellini. Il nido va messo tra gli alberi, appoggiato ad un tronco e fissato stabilmente con del fil di ferro, in modo tale che il vento non possa scuoterlo. Un consiglio è quello di fissarla leggermente inclinata verso il basso per riparare meglio l’ingresso dalle intemperie. La casetta per uccellini va installata ad un’altezza minima di due metri e mezzo, fino ad un massimo di 5 o 6 metri: se viene posizionata troppo in basso gli uccelli la reputeranno in un luogo a rischio, evitandola. L’ingresso va rivolto verso sud, così che possa avere una buona esposizione alla luce solare ed essere protetta dai venti freddi. Non resta che aspettare: con un po’ di pazienza, i nuovi inquilini arriveranno presto.
Come tenere tutto pulito con l’idropulitrice e l’aspiratutto AR Blue Clean
Se tutto è andato secondo i piani, in primavera una coppia di uccellini avrà sicuramente scelto la casetta come luogo adatto per nidificare: sarà bellissimo vedere i nuovi genitori indaffarati nell’arredare il proprio nido e procurare cibo ai piccolini. Non dimenticare che, fin quando ci saranno gli uccellini, il nido va tenuto tranquillo e al sicuro. Verso ottobre è possibile smontare e mettere via la casetta per la stagione successiva, per evitare che venga occupata da topi o altri animaletti.
Quando si ha un giardino è molto utile dotarsi di aspiratore e idropulitrice per pulire il tutto in maniera facile e veloce. Con le dovute accortezze, puoi anche adoperare questi strumenti per detergere a fondo la casetta per gli uccelli prima di metterla via. Se utilizzi l’idropulitrice, assicurati che l’intensità del getto sia corretta: se hai dei dubbi, ecco dove e come usare l’idropulitrice domestica e i nostri consigli su come scegliere l’idropulitrice giusta. Il modello AR Blue Clean 1 Series 117, idropulitrice leggera e dal design compatto, è ideale per la pulizia occasionale di piccole superfici: puoi utilizzarla anche per tenere in ordine il giardino e sbiancare la plastica ingiallita, per pulire correttamente la bicicletta e anche per lavare le tende da sole.
Sapevi che puoi utilizzare l’aspiratore anche per pulire la gabbia degli animali domestici? Rispetto ad un aspirapolvere classico, gli aspiratori AR Blue Clean sono ottimi sia per aspirare residui solidi come peli di animale, fieno e resti di cibo, sia per aspirare liquidi: una delle tante differenze tra aspirapolvere e bidone aspiratutto che devi assolutamente conoscere.
Bene, ora che sai tutto su come costruire una casetta per gli uccellini non ti resta che procurarti il materiale e darti da fare: la primavera arriva più in fretta di quanto pensi! E se vuoi trasformare il tuo giardino in un’oasi felice… perché non segui i nostri consigli su come creare un laghetto artificiale?