L’idropulitrice non è uno strumento adatto solo al lavaggio e alla pulizia delle superfici. Acquistare una macchina di questo genere rappresenta un investimento prezioso proprio perché può essere utilizzata per applicazioni differenti, molte di esse inaspettate. Ad esempio possiamo adoperarla per aspirare i liquidi, operazione utilissima in diverse circostanze, una fra tutte la pulizia dei pozzetti di scarico. Scopriamo quindi come usare l’idropulitrice a questo scopo e che accessori servono.

Idropulitrice + Kit aspirazione acqua: l’accoppiata perfetta per la pulizia dei pozzetti di scarico

Può capitare che un tombino all’esterno dell’abitazione, ma situato all’interno della proprietà, si intasi o emetta cattivi odori a causa dell’accumulo di sporco e residui. Una situazione piuttosto antipatica che in certi casi può essere risolta facilmente grazie alle attrezzature giuste. Con gli strumenti adatti, infatti, possiamo provare a intervenire da soli se il problema non è particolarmente grave e se sappiamo come muoverci. Quando la situazione è molto critica, invece, suggeriamo di rivolgersi a degli esperti, così come se nel pozzetto confluiscono i liquami: in tal caso, infatti, è bene affidarsi a ditte specializzate.

Fatta questa premessa, come usare l’idropulitrice per pulire un pozzetto? In che modo può esserci utile? Questa macchina può essere impiegata per lo svuotamento del tombino dai liquidi, passaggio essenziale nell’operazione di pulizia. Per farlo, però, dovremo abbinare all’idropulitrice un accessorio specifico: il Kit aspirazione acqua. Vediamo che cos’è e come funziona.

Come stappare la fogna in pochi passi con il kit aspirazione acqua 

Per le sue idropulitrici AR Blue Clean ha progettato il Kit aspirazione acqua. Questo strumento è costituito da un tubo per rimuovere i liquidi, della lunghezza di 150 metri, e da una prolunga lancia. Per usarlo bisogna:

1. Collegare il tubo alla prolunga lancia.
2. Attaccare la lancia alla pistola dell’idropulitrice.
3. Immergere la parte iniziale del tubo nel liquido, dunque nel pozzetto da pulire (dalla parte opposta del tubo uscirà quello che viene aspirato). 
4. Per attivare il processo bisogna accendere l’idropulitrice, dopo averla collegata alla corrente elettrica e alla rete idrica. 
5. A questo punto, per cominciare l’aspirazione, basta schiacciare la leva della pistola, esattamente come faresti per utilizzare la macchina a scopo pulente. 

Com’è possibile che un’idropulitrice sia in grado di aspirare l’acqua? Il segreto sta in quello che viene chiamato effetto Venturi, detto anche paradosso idrodinamico. Si tratta di un principio basato sul rapporto di pressione dell’acqua e velocità, secondo cui maggiore è l’acqua immessa in un sistema e più elevata è la quantità di acqua aspirata.

In pochi passi, dunque, il Kit aspirazione acqua AR Blue Clean permette di rimuovere facilmente i liquidi presenti nel pozzetto, svuotandolo. Dopo l’uso basta staccare l’accessorio dall’idropulitrice e sciacquarlo sotto l’acqua corrente per pulirlo dalla sporcizia e dai residui. Essendo in plastica, infatti, è molto comodo e facile da lavare. Sapevi, inoltre, che puoi utilizzarlo anche durante la pulizia della piscina e per la manutenzione del laghetto al posto della pompa sommersa?

Come pulire il pozzetto con il Kit sturatubi

Se è necessario anche sturare i tubi di scarico che confluiscono nel pozzetto possiamo impiegare un ulteriore accessorio, sempre collegabile all’idropulitrice: il Kit sturatubi, che sfrutta la potenza della macchina per liberare le tubazioni dalle incrostazioni. 

AR Blue Clean, in particolare, ha progettato tre strumenti di lunghezze diverse, a seconda della necessità: il Kit da 8 metri, il Kit da 10 metri e il Kit da 16 metri.

Per utilizzare la sonda sturatubi bisogna collegarla alla pistola dell’idropulitrice e inserirla all’interno del canale da liberare, spingendola al suo interno. A quel punto basterà schiacciare la leva della pistola: il getto d’acqua ad alta pressione spingerà la sonda dentro alla tubazione, liberandola dagli ingorghi. Questo accessorio, inoltre, è perfetto anche per pulire i pluviali che spesso, come sappiamo, possono accumulare sporco e detriti. Per maggiori informazioni su come usare il Kit puoi leggere il nostro articolo su come liberare i tubi otturati.

Come svuotare i pozzetti con l’elettropompa

Un altro strumento che possiamo adoperare per svuotare un pozzetto dai liquidi è un’elettropompa sommersa. Quest’ultima, naturalmente, andrà selezionata in base alla situazione in cui ci troviamo a operare: a seconda che si tratti di acque chiare o scure, infatti, dovremo affidarci a pompe differenti. In ogni caso, si tratta di una soluzione appositamente pensata per applicazioni come drenare locali allagati, rimuovere l’acqua da  cisterne, laghetti e piscine o svuotare i pozzetti di scarico, appunto.

L’elettropompa funziona grazie all’energia elettrica. Al contrario delle pompe autoadescanti, va inserita nel liquido da aspirare e si attiva grazie a un galleggiante. Un modello come ARUP Series 250PC è adatto alle acque pulite, mentre un modello come ARUP Series 1100XD si presta perfettamente per acque contenenti impurità con un diametro fino a 35 millimetri. Nel caso di un pozzetto fognario, quest’ultima rappresenta la soluzione più idonea. Per sapere di più su questi dispositivi perché non dai un’occhiata al nostro approfondimento dedicato al funzionamento della pompa sommersa?

L’idropulitrice domestica, come abbiamo visto, è un vero alleato non solo per la pulizia delle superfici, ma anche per compiti più particolari come la manutenzione di un pozzetto. È uno strumento must-have per tutti coloro che hanno uno spazio esterno di cui prendersi cura o necessitano di un sistema pratico, veloce ed efficace per lavare l’automobile o far risplendere la bicicletta. Allo stesso tempo, si presta anche per necessità differenti. Scopri tutte le applicazioni alternative di un’idropulitrice!